L'ovocita dei mammiferi acquisisce la competenza allo sviluppo embrionale durante la follicologenesi, nella fase di crescita e durante la maturazione. Nella specie bovina, alla nascita, la gonade femminile contiene diverse centinaia di migliaia di follicoli primordiali dei quali meno dello 0,5% andrà incontro ad ovulazione, mentre gli altri andranno incontro ad atresia e regrediranno. L'avanzare dell'età porta quindi ad una fisiologica diminuzione della riserva di follicoli ed ad una progressiva perdita della fertilità. Studi in vitro condotti nel nostro laboratorio hanno evidenziato una riduzione del numero di follicoli antrali in bovine in età fertile, accompagnata da un decremento quali-quantitativo degli ovociti (Modina, 2007). E' interessante notare che la maggior di questi follicoli non presenta apparenti segni di atresia. Nei follicoli antrali, l'atresia si innesca per lo più a partire dalle cellule rivolte verso la cavità antrale, le quali presentano quadri di citolisi, apoptosi e necrosi nucleare; abbastanza recentemente tuttavia è stato descritta un'atresia di tipo "basale", caratterizzata dalla distruzione della membrana basale e dalla degenerazione delle cellule immediatamente in contatto con essa, dall¿invasione di macrofagi e della componente stromale (Irving Rodgers, 2001).
Obbiettivo specifico. Partendo da questi presupposti, la presente ricerca ha lo scopo di definire gli eventi coinvolti nel precoce invecchiamento della gonade femminile della bovina che possono essere la causa della perdita dicompetenza dell'ovocita. Gli esperimenti saranno condotti su ovaie che presentano un numero di follicoli antrali medi < a 10, che generano ovociti di "bassa qualità". Come controllo saranno utilizzate ovaie con un numero di follicoli > di 10, comunemente usate per la produzione in vitro di embrioni. Gli organi saranno raccolti in sede di macellazione da almeno 100 bovine da latte di un'età compresa fra 4 e 6 anni. Le analisi morfologiche verranno effettuate su sezioni di ovaio colorate ematossilina cosina, mentre l'integrità della membrana basale e le alterazioni a carico della componente stromale verranno valutate mediante colorazioni di Azan-Mallory specifica per le fibre collagene. La presenza e la distribuzione dei macrofagi verrà eseguita utilizzando la lectina Gal-3 specifica per i macrofagi; infine, poichè un corretto apporto di ossigeno è indispensabile sia per lo sviluppo del follicolo che per la qualità dell'ovocita (Takesue, 2001), i livelli di vascolarizzazione perifollicolare verranno evidenziati mediante la lectina Bsa-I, specifica per gli endoteli.
Risultati attesi. Poiché un calo prematuro della fertilità legata dovuto ad un decremento dei follicoli antrali (early ovarian aging, Nikolaou, 2004) è stato riscontrata anche nella donna, questi studi potranno contribuire alla conoscenza dei meccanismi biologici che controllano la fertilità non solo nella specie bovina, ma anche in quella umana.