Il comparto agricolo si trova oggi ad affrontare la triplice sfida di produrre a costi contenuti, rispettare l'ambiente e ottenere prodotti di qualità. La sostenibilità ambientale può essere efficacemente studiata attraverso l'analisi integrata di diversi aspetti, quali la gestione del suolo, l'uso di energia fossile, la gestione dei nutrienti e dei fitofarmaci, l'impatto sul paesaggio. Gli indicatori agro-ecologici, in particolare, consentono di ottenere rapidamente una rappresentazione di sintesi dei sistemi agricoli, usando dati reperibili con relativa facilità. Tali indicatori sono stati largamente utilizzati per le valutazioni di sistemi colturali di colture di pieno campo annuali (cereali, industriali) e foraggere. Nel comparto orticolo, e in particolare per quanto riguarda la produzione di insalate, mentre la riduzione dei costi e la qualità del prodotto sono oggetto di numerose ricerche (es. riduzione dell'accumulo dei nitrati e ottimizzazione della fertilizzazione), la sostenibilità ambientale è stata raramente studiata con un approccio integrato.
Due gruppi di ricerca attivi presso il Dipartimento di Produzione Vegetale stanno conducendo indagini che potrebbero fornire nuovi contributi conoscitivi in questo campo. Il primo gruppo, coordinato dal dott. Antonio Ferrante, si occupa di diversi aspetti relativi allo studio del metabolismo del nitrato nelle produzioni di insalate in serra e in pieno campo; l'altro, coordinato dal dott. Luca Bechini, conduce valutazioni integrate di sostenibilità tramite indicatori agro-ecologici.
Obiettivo di questo progetto di ricerca è unire queste due esperienze per effettuare una valutazione integrata della sostenibilità dei sistemi di produzione degli ortaggi da foglia. La ricerca si svolgerà attraverso i seguenti passi.
1. Selezione e adattamento degli indicatori. In lavori precedenti (Castoldi e Bechini, 2006; Castoldi et al., 2007) sono stati passati in rassegna molti indicatori agro-ecologici, utili per colture di pieno campo. Questi saranno ulteriormente vagliati ed eventualmente modificati per la loro applicazione ai sistemi orticoli. Si cercherà di affrontare il maggior numero di aspetti, quali le successioni colturali, la gestione della sostanza organica del terreno, la concimazione con azoto e fosforo, l'uso di prodotti fitosanitari e la loro tossicità, e l'uso dell'energia fossile.
2. Organizzazione in apposito database dei dati sperimentali, raccolti dal gruppo del dott. Ferrante, utili per il calcolo degli indicatori: condizioni ambientali in serra e in tunnel, contenuto in nitrato nelle principali specie (lattughino, rucola, spinacio e valerianella), produzione nei due sistemi e nelle diverse stagioni dell'anno.
3. Stima dei parametri di calcolo non disponibili nei dati sperimentali.
4. Calcolo degli indicatori.
5. Analisi dei risultati.
Il progetto consentirà di valutare le differenze in termini agro-ecologici dei diversi sistemi di produzione di ortaggi da foglia.