Con la presente ricerca si intende analizzare il ruolo giocato dall'AGCOM e dal Comitato TV e minori nell'attuazione delle diverse norme adottate in materia di tutela dei minori, rappresentate principalmente dal Codice TV e minori e dal Testo unico della radiotelevisione.
L'attuale disciplina della tutela dei minori risulta ora, a livello di ordinamento giuridico generale, compendiata negli artt. 34 e 35 del TURTV che, riprendendo i contenuti della precedente Legge Gasparri, sono pervenuti ad un completamento del quadro di tutela, attribuendo importanti funzioni in materia all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ed al Comitato per l'applicazione del codice di autoregolamentazione media e minori. Tali due soggetti perseguono, nell'ambito delle rispettive competenze, importanti funzioni sia di monitoraggio che sanzionatorie.
Recentemente poi l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni si è vista aumentare il grado di incidenza nel settore mediante l'inasprimento delle sanzioni che può comminare in caso di violazioni delle relative norme; inoltre il Comitato TV e minori, opportunamente ridenominato Comitato media-minori, si affianca con sempre maggiore efficacia all'AGCOM, sia nell'attività di segnalazioni di violazioni che nell'ambito della promozione di autonomi procedimenti.
La presenza di tali due soggetti, che agiscono ormai in modo complementare tra di loro, sembra delineare un modello di co-regulation di settore, sulla quale ci si intende in particolar modo soffermare nel corso della ricerca per evidenziarne alcune problematicità, dovute principalmente al rischio di sovrapposizione di competenze ed evidenziarne in via propositiva alcuni possibili rimedi.