Valutazione psicofisiologica e comportamentale in adulti, bambini e cani durante un compito di riconoscimento interspecifico delle emozioni di base
Progetto Molti sono gli studi sul riconoscimento delle emozioni umane in base alla mimica facciale in neonati, bambini ed adulti. Sebbene già Darwin nel libro 'L'espressione delle emozioni nell'uomo e negli animali' (1872) avesse sottolineato la continuità filogenetica nell'espressione delle emozioni primarie nei diversi mammiferi, gli studi sulla comprensione interspecifica delle emozioni sono praticamente assenti. Persone e cani formano legami affettivi e comunicano in modo complesso: tuttavia nessuna ricerca ha indagato in queste due specie il riconoscimento delle reciproche emozioni in base alla mimica facciale. Lo studio affronterà questo tema considerando sia le risposte comportamentali sia le reazioni psicofisiologiche in adulti e bambini di diverse età (Homo sapiens sapiens) e nel cane (Canis lupus familiaris). Verranno utilizzate immagini statiche di espressioni facciali di entrambe le specie raffiguranti tre emozioni di base: paura, rabbia, gioia. Nel primo studio saranno testati bambini di 4/5 anni, di 10/11 anni e adulti. Ai soggetti saranno presentate immagini statiche di cani (pastore tedesco e labrador) e di persone (uomini e donne) rappresentanti 3 diverse emozioni di base (paura, rabbia, gioia). Durante la presentazione degli stimoli sarà misurata la risposta psicofisiologica (risposta galvanica, battito cardiaco, temperatura periferica, frequenza respiratoria) e videoregistrata l'espressione facciale; successivamente sarà chiesto ai partecipanti di valutare le immagini. Dato che alcuni studi indicano che il cane è in grado di percepire stimoli presentati sotto forma di immagini su uno schermo, la stessa procedura sarà anche utilizzata per testare un gruppo di cani rilevando il battito cardiaco e la temperatura periferica (parametri già rilevati con successo nel cane) e, se possibile, la risposta galvanica (al momento in fase di sperimentazione).
Il secondo studio confronterà bambini (età inferiore a 1 anno) e cani, sul riconoscimento delle emozioni utilizzando i medesimi stimoli del primo studio e uno di due diversi paradigmi sperimentali: il 'visual paired comparison' (presentazione contemporanea di due stimoli rappresentanti due emozioni differenti) e 'habituation paradigm' (presentazione consecutiva dove a seguito dell'abituazione ad un stimolo/emozione ne segue uno con una differente emozione). Poiché entrambe le metodologie sono state utilizzate con successo con bambini dai 4 mesi all' anno ma mai con i cani, verrà scelto il paradigma sperimentale più adatto in base ai risultati ottenuti con un primo campione di 20 cani (10 per ciascun metodo). Il comportamento dei soggetti durante la presentazione degli stimoli sarà filmato rilevando diversi comportamenti tra cui: tempo di fissazione, mimica facciale, postura del corpo, comportamenti di avvicinamento/evitamento, ricerca della figura di riferimento.