L'ipertensione Na+ dipendente può insorgere da alterazioni nei riassorbimenti ionici renali e molti dati portano a ritenere che trasportatori e canali ionici situati sulla membrana luminale delle cellule epiteliali dei nefroni siano coinvolti nel mantenimento della patologia 1,2. Dati preliminari, ottenuti mediante esperimenti condotti su tubuli renali isolati di ratti Milano ipertesi (MHS) (un ottimo modello di ipertensione sali-dipendente 3), hanno mostrato che questi ratti, all'età di tre mesi, non mostrano differenze significative nella quantità di mRNA per il cotrasportatore Na+-K+-2Cl- (NKCC2) e per l'isoforma 3 dello scambiatore Na+-H+ se paragonati a ratti normotesi (MNS) della stessa età. I primi dati concernenti il cotrasportatore Na-Cl (NCC) indicherebbero invece una maggior presenza nei tubuli convoluti distali (DCT) del relativo messaggero nei ratti ipertesi rispetto ai controlli.
Sulla base di questi dati preliminari, ci proponiamo di condurre esperimenti di Western blot volti a confermare, anche a livello di espressione proteica, i dati precedentemente illustrati. Verranno indagati separatamente i vari distretti renali (corteccia renale, midollare interna ed esterna). Oltre ai trasportatori precedentemente indicati verranno indagati anche i canali epiteliali per il sodio (subunità alfa, beta, gamma del canale epiteliale per il Na+ ENaC). Verranno condotti anche esperimenti volti a chiarire il ruolo di un altro trasportatore presente nel distretto renale, la Pendrina (SLC26A4) e dei canali per il cloruro ClC-K nella insorgenza dell'ipertensione sali-dipendente. Gli esperimenti verranno effettuati utilizzando anche tecniche di immunocitochimica e sarà valutata l'efficienza renale mediante esperimenti di clearance in presenza o meno di inibitori dei trasporti di Na+. Ci proponiamo anche di analizzare, mediante la tecnica del patch-clamp, le caratteristiche elettrofisiologiche di canali per il cloruro di cellule in culture primarie di tubuli convoluti distali ottenuti per dissezione da ratti ipertesi e normotesi.
Mediante questi esperimenti ci proponiamo di chiarire i meccanismi (up regulation o down regulation) che controllano l'espressione dei trasportatori e dei canali implicati sia nell'ingresso sia nell'uscita dei sali la cui mancata regolazione sta alla base del persistere del fenomeno ipertensivo sali-dipendente.
1. Bianchi G. Genetic variations of tubular sodium reabsorption leading to "primary" hypertension: from gene polymorphism to clinical symptoms. Am J Physiol Regul Integr Comp Physiol 289: R1536-R1549, 2005.
2. Johnson RJ, Feig DI, Nakagawa T, Sanchez-Lozada LG, Rodriguez-Iturbe B.
Pathogenesis of essential hypertension: historical paradigms and modern insights.
J Hypertens. 2008 Mar;26(3):381-91.
3. Cusi D, Melzi ML, Barlassina C, Sereni F, Bianchi G. Genetic models of arterial hypertension--role of tubular ion transport. Pediatr Nephrol. 1993 Dec;7(6):865-70.