REALTA' VIRTUALE: utilizzo del simulatore nel migliorare la performance del chirurgo vascolare nel trattamento delle lesioni carotidee
Progetto La terapia endovascolare si stà sempre più affermando come una alternativa alla terapia tradizionale chirurgica nel trattamento delle stenosi carotidee. Questa nuova realtà implica l'elaborazione di nuovi programmi di insegnamento e di training in particolare rivolti a specialisti con una estrazione culturale differente e talora estranea alla pratica endovascolare. Tra i modelli sperimentati citiamo il modello animale, il cadavere e modelli meccanici. In realtà ovvio è che il modello ottimale sarebbe quello della esecuzione della performance direttamente sul paziente, in presenza di un tutor. Quest'ultima metodica presenta in particolare per il neofita un significativo tasso di complicanze. Pertanto sono a disposizione sul mercato vari modelli di trainer endovascolari, quale quello da noi utilizzato che è il Procedicus VIST. Attraverso tale simulatore verrà eseguita una duplice valutazione della performance di circa 40 medici neofiti prima e dopo adeguato training, sia in una anatomia di facile ingaggio (arco I°) che in una anatomia difficile (arco III°). Lo scopo del training è quello di avvicinare gradualmente gli operatori alla metodica, insegnado loro i vari step procedurali e la conoscenza dei materiali. Verranno valutati parametri assoluti quale il tempo totale, il tempo di fluoroscopia, la quantità di mezzo di contrasto, la % di stenosi residua, il numero di movimenti per l'incannulamento dei tronchi sovraortici, la adeguatezza dei movimenti e della scelta dei materiali.
Il primo obiettivo sarà quello di raffrontare i dati ottenuti dal gruppo neofiti rispetto a quelli ottenuti in un gruppo di controllo definito di esperti (secondo le linee guida ACC, ACP, SCA, SVM, SVS, AANS/CNS). Il secondo obiettivo sarà quello di valutare il miglioramento della performance e quali parametri vengano più facilmente migliorati dopo training.