PRESUPPOSTI E OBIETTIVI
Introduzione
In letteratura l'Epilessia del Lobo Occipitale è stata studiata molto poco dal punto di vista neuropsicologico e sempre in relazione alla popolazione in età evolutiva. Non esiste a oggi uno studio focalizzato sugli aspetti cognitivi dei pazienti adulti con Epilessia Occipitale. Il nostro obiettivo è proprio quello di identificare un profilo cognitivo di questa tipologia di pazienti.
Obiettivi specifici
Obiettivo specifico della ricerca è di osservare se i pazienti con Epilessia del Lobo Occipitale siano a rischio di deficit cognitivi rispetto alla popolazione generale.
Verranno valutati in dettaglio gli aspetti visuo-percettivi, dato che i lobi occipitali sono principalmente deputati all'elaborazione di queste funzioni neuropsicologiche, per analizzare se esiste effettivamente una prestazione cognitiva specifica, e se tale prestazione sia poi da imputare a una serie di variabili cliniche (frequenza delle crisi, durata della malattia, terapia farmacologia) oppure alla presenza stessa di un¿Epilessia Occipitale.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Materiali e metodi
Per raggiungere questi obiettivi, è stato deciso di selezionare un campione di 20 soggetti adulti con Epilessia del Lobo Occipitale, in cura presso il Centro Regionale per l'Epilessia dell¿Ospedale S. Paolo, Università degli Studi di Milano.
I pazienti devono avere un'età compresa tra i 18 e i 55 anni, una scolarità di almeno 8 anni, presentare un livello intellettivo nella norma, non avere un background psichiatrico (precedenti ricoveri in Psichiatria) e non assumere altri farmaci a parte quelli antiepilettici.
Questi soggetti verranno valutati con una batteria neuropsicologica ad hoc, che oltre al livello intellettivo (Matrici Progressive Colorate di Raven), comprenda una ampia serie di funzioni visuo-spaziali.
Un gruppo di controllo di 20 soggetti, parificati al gruppo sperimentale per sesso, età, scolarità, livello intellettivo, sarà sottoposto alla stessa batteria neuropsicologica.
Conclusioni
Questa ricerca ci permetterà di avere risultati precisi e del tutto innovativi sulle funzioni neuropsicologiche dei pazienti con Epilessia del Lobo Occipitale, in modo da offrire loro in futuro una migliore assistenza medica e psicologica da un lato, e dall'altro, di acquisire informazioni scientifiche più dettagliate sul funzionamento del Lobo Occipitale.