Il presente progetto si propone due obiettivi. In primo luogo si vuole vedere com'è cambiato il lessico della laicità e capire se si possa ancora parlare in modo sensato di "laicità" in un'epoca di crescente multiculturalismo. Il secondo obiettivo è quello di indagare i problemi di laicità delle istituzioni, in particolare dell'istituzione giudiziaria. La ricerca è la continuazione di una serie di indagini sul ruolo dei giuristi, sui problemi identitari (si tratti di identità religiose o meno), sulla cittadinanza, sul modo in cui le istituzioni contemporanee possono applicare i principi liberali, sui simboli religiosi e via dicendo. In particolare, il responsabile della ricerca in questo momento sta studiando questi problemi in relazione a Israele, uno stato senza una costituzione unitaria e con un sistema delle fonti assai complesso, dove ci si interroga con crescente preoccupazione in quale misura l'¿ebraicità¿ dello stato ¿ comunque intesa ¿ sia compatibile con la sua "democraticità¿.