Il progetto di ricerca si pone l'obiettivo di analizzare in chiave critica le varie componenti che formano il complesso sistema del trasporto ferroviario a livello comunitario, con particolare attenzione al tema della concorrenza e della protezione dei diritti degli utenti. In questo settore la produzione normativa è stata piuttosto ampia e variegata. Negli ultimi anni è stato infatti emanato un numero consistente di atti comunitari, vincolanti e non, con l'intento di avviare e portare a termine un processo di liberalizzazione di questo settore, fortemente contraddistinto da assetti monopolistici. Sul piano dell'affermazione dei principi, un punto di riferimento è rapprensentato dal Libro Bianco sui Trasporti del 2001, preceduto da quello del 1992. Sul piano regolamentare, un importante impulso si è avuto con l'emanazione delle direttive 2001/12/CE, 2001/13/CE e 2001/14/CE (il c.d. "primo pacchetto ferroviario"), successive al regolamento 69/1192/CEE, alla direttiva 91/440/CEE, alla direttiva 95/18/CE, e alla direttiva 95/19/CE. In seguito è stato varato il c.d. "secondo pacchetto ferroviario", composto dal regolamento 2004/881/CE, istitutivo dell'Agenzia ferroviaria europea e dalle direttive 2004/49/CE, 2004/50/CE e 2004/51/CE, che riguardano rispettivamente la sicurezza delle ferrovie, l'interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo convenzionale ed un ulteriore apertura del mercato dei trasporti ferroviario delle merci. Nonostante questa ampia produzione normativa non si è tuttavia verificata un'apertura reale del mercato del trasporto ferroviario, che ha visto l'ingresso in questi ultimi anni di nuovi operatori, ma quasi esclusivamente nel segmento del trasporto merci. Più recentemente, il legislatore comunitario ha dato maggiore attenzione ai diritti degli utenti del trasporto ferroviario. Si tratta del regolamento 1371/2007/CE che, sulla scorta di quanto previsto dal regolamento 261/2004/CE nel settore del trasporto aereo, disciplina la responsabilità delle imprese ferroviarie in caso di ritardi, coincidenze perse, soppressioni, smarrimento dei bagagli, mancata assistenza, ecc. Il regolamento 1371/2007/CE rientra nel c.d. "terzo pacchetto ferroviario" che viene completato da due direttive: la direttiva 2007/58/CE, relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria e all¿imposizione dei diritti per l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria, e la direttiva 2007/59/CE, relativa alla certificazione dei macchinisti. L'obiettivo della ricerca consiste quindi in una analisi approfondita dei suddetti profili connessi alle norme comunitarie sul trasporto ferroviario, alle proposte di riforma, e alla loro concreta ed effettiva applicazione. Inoltre, l'intento è di valutare le varie problematiche che potrebbero emergere sul piano della quotidiana applicazione delle norme analizzate, tenuto conto della difficoltà dei singoli ad ottenerne il rispetto a livello nazionale.