ETEROGENEITA¿ FENOTIPICA DELL¿ EMOCROMATOSI EREDITARIA: MODIFICAZIONE DELLA PRESENTAZIONE CLINICA NELLE ULTIME TRE DECADI. RIVISITAZIONE DI UNA COORTE DI PAZIENTI ITALIANI
Progetto Presupposto
L¿emocromatosi ereditaria (EE) e¿ la patologia genetica a trasmissione autosomica recessiva più diffusa nelle popolazioni caucasiche ed è associata nel nord Europa per il 90% alla principale mutazione del gene HFE, mentre nel sud Europa, inclusa l¿Italia, circa il 40 % dei soggetti sono solo eterozigoti per le mutazioni HFE o addirittura negativi. L¿EE è caratterizzata da un severo sovraccarico di ferro cui consegue danno d¿organo tra cui diabete, artropatia, cardiopatia, cirrosi epatica con successivo sviluppo di epatocarcinoma. Negli ultimi anni grazie ad una diagnosi più precoce e ad un miglior gestione del paziente con EE si è osservato una modificazione della storia naturale della malattia. Inoltre in questi ultimi anni la differente interazione tra fattori genetici e fattori ambientali e/o la coesistenza di altre patologie metaboliche quali ad esempio la steatosi epatica hanno contribuito nel modificare la presentazione clinica e l¿evoluzione della malattia.
Obiettivi principali del progetto:
Utilizzando una vasta coorte di pazienti Italiani con EE (circa 450 pazienti) seguita prospetticamente si analizzerà la casistica globale e suddivisa in 3 decadi in base all¿anno di diagnosi della malattia e si definirà la storia clinica e l¿interazione tra fattori genetici ed acquisiti.
In particolare si effettuerà:
¿ Valutazione della sopravvivenza e del rischio di sviluppare epatocarcinoma
¿ Valutazione della severità della malattia epatica e delle manifestazioni extraepatiche
¿ Valutazione della prevalenza di fattori di rischio per epatopatia (infezioni virali HBV, HCV, abuso alcolico, compresenza di alterati fattori metabolici), e relazione con la severità della malattia e con il rischio di sviluppare epatocarcinoma
¿ Studio delle mutazioni del gene HFE e della possible coesistenza di mutazioni di geni diversi responsabili di fenotipo emocromatosico e loro interazione con i fattori ambientali