Studio degli effetti dell¿addizione alla dieta di un estere degli acidi lattico e formico sulle performance produttive, sulla microflora ciecale e sulla morbilità di conigli in accrescimento
Progetto Tra i settori propri della zootecnia, l¿allevamento cunicolo è oggi una delle attività maggiormente esposte a rischio sanitario soprattutto a causa delle importanti patologie che interessano l¿apparato digerente nel delicato periodo dello svezzamento.
Negli ultimi anni, l¿utilizzo di antibiotici, addizionati al mangime allo scopo di ridurre gli elevati tassi di mortalità, che determinano una riduzione delle performance zootecniche degli animali e forti ripercussioni sul reddito dell¿allevatore, è cresciuto esponenzialmente portando alla selezione di ceppi batterici resistenti ed a un aumento dell¿attenzione dell¿opinione pubblica e del legislatore verso gli aspetti relativi al benessere animale in coniglicoltura.
La necessità di trovare dei metodi alternativi all¿utilizzo di antibiotici ha indotto il mondo della ricerca e della produzione a studiare nuove strategie, che possano diminuire la morbilità negli allevamenti cunicoli senza penalizzare le performance produttive degli animali. Tra le differenti soluzioni proposte in alimentazione animale, una delle più accreditate risulta oggi quella relativa all¿utilizzo degli acidi organici, quali agenti capaci di controllare la microflora ciecale attraverso un¿azione diretta sulle cellule batteriche, che si esplica attraverso la distruzione della membrana batterica, l¿inibizione di alcune importanti reazioni metaboliche e l¿alterazione della fisiologica omeostasi intracellulare (Gauthier, 2005).
Il presente progetto di ricerca intende studiare, nel periodo compreso fra lo svezzamento e la macellazione, gli effetti dell¿addizione alla dieta di differenti livelli di un estere degli acidi lattico e formico sulle performance produttive del coniglio durante la fase di ingrasso, sulla digeribilità della dieta, sulla microflora ciecale e sullo sviluppo dei villi intestinali, allo scopo di verificare l¿azione di tali composti sull¿insorgenza della patologia enterica e sugli indici zootecnici.