I ricercatori storici che, in tempi più o meno recenti, hanno posto come centro dei propri interessi i temi della circolazione e della comunicazione, hanno per lo più privilegiato tre linee di indagine: da un lato, i fenomeni migratori, con le loro varie tipologie e motivazioni (non ultimi i contrasti di carattere confessionale); in secondo luogo, l¿approntamento, il mantenimento e lo sviluppo di vie di comunicazione, per scopi commerciali come per strategie di carattere politico-militare; infine, la diffusione di reti di scambio e circolazione della cultura, tramite una vasta gamma di strumenti (viaggi, corrispondenze, mercato legale e clandestino delle opere a stampa).
Il presente progetto di ricerca intende approfondire questi temi in una prospettiva che tenda a cogliere le interazioni e le sovrapposizioni tra i diversi punti di vista. Osservatorio privilegiato dell¿indagine sarà la Lombardia, intesa nel senso ampio che a questa regione italiana attribuirono tra Quattro e Cinquecento scrittori come Flavio Biondo, Leandro Alberti e Giovanni Botero. Ma naturalmente, proprio per l¿importanza data agli aspetti che riguardano la circolazione di uomini ed idee, l¿ottica si estenderà alle zone limitrofe padane e alpine, e a più lontane contrade italiane, europee e mediterranee, che nel corso dei secoli tra Cinque e Ottocento ebbero con la `Lombardia¿ rapporti particolari per motivi politici, economici, culturali o di altra natura. Un¿attenzione speciale sarà rivolta alla trasmissione dei saperi, tema che si connette organicamente a quello dei mestieri e delle professioni: un tema molto praticato dalla storiografia, ma che meriterebbe di essere rivitalizzato attraverso nuove e mirate esplorazioni documentarie. Queste ultime potrebbero confluire nella redazione di un atlante storico, che rappresenti con ricchezza di dati e di supporti iconografici i processi di trasformazione delle principali professioni e mestieri.
Obiettivo della ricerca sarà quello di offrire una serie di contributi specifici, condotti attraverso rigorose e puntuali indagini bibliografiche e archivistiche, in grado di coniugare una storia di taglio regionale con una più ampia prospettiva di storia europea. I componenti del gruppo di ricerca confronteranno periodicamente i risultati raggiunti in seminari di studio aperti al contributo di studiosi specialisti dei temi affrontati.