Proseguendo un percorso di ricerca già iniziato lo scorso anno, si mantiene la concentrazione sulle tematiche del corpo nella contemporaneità, attribuendo però ad esse coordinate di maggiore specificità. Più in particolare, ci si concentrerà sui nodi semantici seguenti:
1. corpo e differenze (gender, ethnicity, age)
2. corpo e genre (rappresentazione del corpo e scelte di genere e/o campo espressivo)
3. corpo e violenza (corpo femminile violato; corpo in guerra, corpo torturato o menomato, etc.)
Il progetto raccoglierà prospettive interdisciplinari e interculturali capaci di esplorare le potenzialità discorsive e creative della rappresentazione del corpo nei paesi di lingua inglese e in particolare si privilegerà l¿analisi di come attraverso questa tematica si affronti il problema di appartenenze culturali specifiche e di convenzioni, ritualità, stereotipie e atipie collocate in contesti non sempre familiari. Una linea di ricerca specifica continuerà a riflettere su come il corpo si faccia testo, attraverso codici espressivi diversi (letteratura, arti figurative, cinema, teatro-danza e altre forme performative) e le contaminazioni tra essi. Si farà riferimento ad autrici e autori per lo più contemporanei che si sono mossi in quest¿area tematica, realizzando un¿ibridazione testuale di grande interesse (I.Sinclair, J.Cardiff, S.Kane), riscritture e plagi (J.Winterson, K.Acker, A.Carter, J.Sacco), testualità ibride (poesia e prosa, immagine e parola, parola scritta e parola detta, resoconto storico e finzione narrativa). Lo studio esplorerà anche i processi di ibridazione etnica e culturale, particolarmente evidenti nelle opere di alcuni autori postcoloniali che stanno elaborando una vera e propria ri-definizione del corpo post-coloniale tenendo conto del retaggio storico e culturale da cui emerge (il corpo `posseduto¿ della colonizzazione e della schiavitu¿, il corpo `sessuato¿ delle comunita¿ native, il corpo diasporico, ecc.). Una linea di ricerca intende esplorare l¿articolazione del complesso rapporto che intercorre tra corpo e nazione dopo lo iato della colonizzazione (B. Sidhwa, Y. Vera,), tra il corpo (la sua menomazione e i suoi fantasmi) e la memoria storica e collettiva per alcune comunita¿ etnico-culturali (T. Morrison, D. Brand, M. Ondaatje), cercando di porre l¿attenzione sui tentativi di rinnovamento dei quadri di riferimento teorici attraverso cui il corpo, soprattutto il corpo ¿abietto¿ e non normativo, viene ancora oggi interpretato ed appropriato (F. Fanon, J. Butler, E. Johnson).