Tra le diverse discipline che fanno parte delle Scienze della Terra la geofisica è quella che utilizza metodi fisici per lo studio del sistema Terra. I gruppi di ricerca attivi presso la Sezione di Geofisica del Dipartimento di Scienze della Terra cercano di rispondere a domande quali: come modellare e osservare le deformazioni della crosta terrestre nelle zone sismogenetiche? Come modellare e osservare le variazioni del campo di gravità prodotte dai processi geodinamici, dallo scioglimento delle calotte glaciali polari, ecc.? Quali meccanismi fisici regolano la circolazione delle acque sotterranee e le loro relazioni con le acque superficiali? Come ottenere da misure geofisiche in superficie o da satellite informazioni sulla geometria dei corpi geologici sepolti? Come ottenere informazioni sulla geometria e sulle caratteristiche idrauliche degli acquiferi? Come ottenere informazioni sulla geometria e sulle proprietà fisiche dei giacimenti di idrocarburi?
La risposta a queste domande richiede la capacità di (1) raccogliere dati attraverso reti osservative ¿ anche satellitari ¿ ed esperimenti su campo, (2) elaborare i dati con tecniche numeriche, (3) interpretare i risultati attraverso il confronto dei risultati osservativi e sperimentali con le previsioni teoriche fornite da modelli matematici di simulazione; (4) prevedere la futura evoluzione dei sistemi naturali e le incertezze su tali previsioni.
Questi temi di ricerca riguardano alcuni settori di maggiore sviluppo della ricerca scientifica, ma permettono anche di affrontare importanti problemi applicativi, tra i quali ricordiamo la difesa del territorio e dell¿ambiente, e sono imprescindibili per la mitigazione dei rischi naturali (sismico, idrologico, idrogeologico, variazioni climatiche), la gestione delle risorse non-rinnovabili e la ricerca di risorse energetiche.
Lo sviluppo di queste attività richiede anche la collaborazione con altri gruppi di ricerca del Dipartimento, ad esempio nei settori della stratigrafia, della sedimentologia, della pedologia, della geologia strutturale, della petrografia.
Obiettivo della ricerca proposta è il potenziamento di queste attività, attraverso (i) il coordinamento delle ricerche e (ii) un sostegno alle collaborazioni nazionali e internazionali con Università, enti di ricerca (ad es., CNR, PNRA-ENEA, SCAR, ASI, ESA), compagnie petrolifere, amministrazioni locali e regionali. Il finanziamento richiesto sarà quindi complementare ai finanziamenti provenienti da MiUR (Programmi di ricerca di interesse nazionale), programmi dell¿Unione Europea, Progetto Antartide, amministrazioni locali e regionali o compagnie petrolifere.