Studio comparato delle azioni farmacologiche di molecole tioliche attive in patologie respiratorie (BPCO,asma)
Progetto PREMESSE. Molteplici stimoli esogeni provocano, a livello delle vie aeree, il rilascio di mediatori proinfiammatori (NF-kB, TNF-¿ , IFG-¿), i quali a loro volta stimolano la produzione di IL, PG, LT, HETEs e PAF. Questo traffico molecolare porta all¿attivazione di macrofagi, eosinofili, e sopratutto neutrofili, con il conseguente rilascio di radicali ossidanti, perossinitrito ed elastasi, che sono gli iniziatori di una reazione infiammatoria locale riconosciuta ormai come un importante fattore eziopatogenetico di importanti malattie polmonari quali la BPCO e l¿asma.
SCOPO DELLA RICERCA sarà quello di valutare in modo comparativo i meccanismi d¿azione dei diversi tipi di molecole tioliche analizzando la loro capacità antiossidante ed antielastasica, anche nell¿ottica delle possibili sinergie con farmaci già in uso (cortisonici e ß2 agonisti).
METODI.I neutrofili verranno isolati da sangue umano mediante centrifugazione su gradiente di densità (Polymorphprep), verrà valutata la vitalità ed il grado di purezza della popolazione. Dopo attivazione con fMLP e PMA, si procederà a misurare il rilascio di radicali ossidanti e di perossinitrito (aggiunta di L-Arg, donatore di NO) mediante rilevamento della chemiluminescenza amplificata con luminolo (Bio-Orbit 1250). Il rilascio di elastasi verrà misurato mediante spettrofluorimetria (Perkin Elmer LS5) con misurazione della fluorescenza rilasciata dall¿MCA in seguito all¿azione della elastasi su un substrato fluorogenico, precedentemente inerte.Le molecole tioliche saranno il NAC, MET I (erdosteina), Mesna, da sole ed in associazione con budesonide, formoterolo, salbutamolo.
UTILITA¿. I dati ottenuti permetteranno di comparare il grado di protezione antiossidante ed antielastasica delle diverse molecole e di potere valutare quali di esse siano maggiormente efficaci. Poiché le concentrazioni studiate saranno quelle presenti nei pazienti, i dati ottenuti avranno una immediata rilevanza clinico-terapeutica e non solo farmacologia.