I controversi rapporti tra principio di legalità e retroattività della lex mitior nel diritto penale europeo.
Progetto Presupposti della ricerca:
la ricerca muove dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia della Comunità Europea in tema di principio di legalità in materia penale per poi inquadrare su tale base l¿attuale fisionomia comunitaria del principio e dei suoi tradizionali corollari in materia penale. In particolare, nella prospettiva di armonizzazione della legalità penale, emerge la problematicità del principio di retroattività della norma penale favorevole: principio riconosciuto dalla Corte (nella sentenza C-387/02 del 5 maggio 2005) come parte integrante della tradizione costituzionale degli Stati membri, ma rispetto al quale sono state espresse forti perplessità da parte della dottrina, quanto meno in merito alla definizione della sua concreta estensione applicativa. Anche nell¿ordinamento italiano tale profilo è stato recentemente oggetto di due importanti pronunce della Corte Costituzionale (nn. 393/06 e 394/06) che ne hanno in parte chiarito il fondamento costituzionale, ma hanno al contempo lasciato aperti ¿ ed anzi approfondito ¿ taluni significativi interrogativi sulla portata regolativa del principio in merito a vecchie e nuove problematiche di diritto intertemporale.
Descrizione e obiettivo della ricerca:
sulla base dei presupposti illustrati, la ricerca si dovrebbe articolare in due parti:
(i) l¿individuazione dei teorici momenti di rilevanza del principio della lex mitior, soprattutto (ma non solo) alla luce della `nuova¿ dinamica del sistema delle fonti anche in materia penale. Invero, i momenti di interferenza normativa sovranazionale creano inevitabilmente nuovi meccanismi di successione normativa diacronica nella materia penale che necessitano di una disciplina attualmente non positivizzata e pertanto ricavabile solo attraverso la concretizzazione dei principi generali di diritto intertemporale; nella misura, tuttavia, in cui se ne riconosca il rango effettivamente costituzionale;
(ii) la ricognizione della portata della retroattività penale favorevole nei principali ordinamenti penali degli Stati membri: la definizione, in altre parole, delle diverse risposte ordinamentali agli interrogativi individuati nella parte precedente; in questo modo si potrà avere chiaro il grado di effettiva penetrazione del principio della lex mitior in ciascun ordinamento penale nazionale e la sua reale compenetrazione al principio di legalità in materia penale.
I risultati della ricerca comparatistica potranno fornire una base normativa sostanziale nello specchio della quale fornire una risposta al quesito di partenza dell¿indagine: il principio di retroattività della norma favorevole - nella prospettiva di armonizzazione della parte generale del diritto penale degli Stati membri dell¿Unione - si pone all¿interno o all¿esterno del principio di legalità in materia penale? Soprattutto: quali sono i confini reali (e quindi i vincoli costituzionali) derivanti dal riconoscimento comunitario della retroattività della lex mitior?