Patologia delle alterazioni vascolari coroidee e retiniche in corso di ipertensione sistemica felina

Presupposti: Le alterazioni microvascolari/arteriolari in corso di ipertensione sistemica essenziale o secondaria sono oggetto di continui studi, volti a chiarire il loro ruolo nell¿insorgenza e/o nell¿aggravamento dello stato ipertensivo. Nella specie felina, l¿ipertensione sistemica è una patologia che ha suscitato, negli ultimi anni, un sempre maggiore interesse e per la quale cresce il numero di segnalazioni concernenti l¿andamento clinico della patologia e le possibili opzioni terapeutiche. Nel corso dell¿anno appena trascorso abbiamo raccolto campioni da un discreto numero di soggetti affetti da comprovata ipertensione, sottoposti ad eutanasia per il deterioramento delle condizioni generali. Di questi animali, a fronte dell¿esame autoptico e del campionamento degli organi target del danno ipertensivo, erano disponibili dati di laboratorio, esami sierologici ed ematici e valori pressori, nonché esame oftalmologico completo. Questa casistica ci ha consentito di evidenziare alcune alterazioni strutturali a carico delle arteriole della retina e della coroide che si discostano dalle ¿classiche¿ alterazioni dell¿ipertensione maligna e che sono state interpretate come lesioni precoci o come effetto del controllo medico dei valori pressori entro range più bassi. Tali osservazioni preliminari sono state oggetto di comunicazione in congressi nazionali (III congresso nazionale AIPvet 2006, Pisa, 11-13 maggio 2006; atti ab extenso) e saranno presentate al prossimo convegno della società degli oftalmologi veterinari europei (ESVO, Genova, 30 maggio 2007). Descrizione del lavoro: Sulla base dei rilievi clinicopatologici ottenuti con il finanziamento FIRST dello scorso anno ci proponiamo di approfondire lo studio delle lesioni vascolari da ipertensione. A tale fine provvederemo a - ampliare la casistica raccogliendo ulteriori casi nei quali sia possibile ottenere dati di laboratorio completi e sistematici (sierologia completa, valori ormoni tiroidei, valori calcio/fosforo) - eseguire esami oftalmologici ed elettroretinografici - eseguire necroscopie complete dei soggetti venuti a morte con esame istologico di tutti gli organi e particolarmente di quelli target dell¿ipertensione (cuore, rene, occhi) -.valutare, attraverso indagine immunoistochimica, la presenza di danni endoteliali (espressione di Fattore VII ed iNOS), la variazione nella composizione reciproca delle componenti di tessuto muscolare e fibroso nelle pareti arteriolari (vimentina, actina muscolare liscia), segni di rimodellamento della parete arteriolare (matrix metalloproteasi 2 e 9) espressione di heat shock proteins (HSPs) nella parete vascolare e negli infiltrati infiammatori eventualmente associati. Obiettivo del lavoro: l¿espressione coordinata di FVIII, iNOS, metalloproteasi ed HSPs consentirà di valutare le alterazioni strutturali/cellulari vascolari in corso di ipertensione sistemica, contribuendo alla conoscenza sulla patogenesi di tale condizione