RUOLO DELLE MOLECOLE DI ADESIONE ICAM-1, VCAM-1, p-SELECTINA, s-SELECTINA e l-SELECTINA NELLA POLIPOSI RINO-SINUSALE
Progetto Benché ad oggi numerose ipotesi siano state formulate ed il ruolo della flogosi sia sostanzialmente accettato, i reali meccanismi patogenetici della poliposi naso sinusale (PNS) non sono ancora stati del tutto chiariti, tanto da ritenere che essa rappresenti l¿esito finale comune di numerose differenti patologie. Le ricerche attuali sono state rivolte alla identificazione del contributo delle varie componenti cellulari e tessutali in una patologia caratterizzata da un numero elevato di recidive. È stata dimostrata, all¿interno del polipo stesso, una alta concentrazione di eosinofili e la presenza di numerose molecole infiammatorie. A nostra conoscenza non sono stati pubblicati lavori che analizzino la concentrazione delle molecole di adesione nel siero di pazienti con PNS. I dati immunoistochimici hanno permesso di evidenziare una up-regulation di tali molecole nell¿omogenato di polipi rispetto alla mucosa di controlli sani ed una loro riduzione dopo trattamento corticosteroideo topico. Scopo dello studio è stato quello di valutare inizialmente, mediante analisi protein biochip array, la concentrazione delle molecole di adesione (ICAM-1, VCAM-1, s-, l- e p-selectina) nel plasma di un gruppo omogeneo di pazienti con PNS versus un gruppo controllo e di confrontare questi dati con i parametri clinico-radiologici, immunoistochimici e con l¿evoluzione della patologia. I dati hanno evidenziato, nei pazienti, valori di VCAM-1, e- e l-selectina significativamente aumentati (p=0.018, p=0.048 e p=0.007 rispettivamente) confermandone anche con questa metodica l¿up-regulation nella PNS. Alla luce di questi risultati preliminari, si intendono valutare mediante analisi protein array ed immunoistochimica, le correlazioni tra le possibili modificazioni delle concentrazioni di queste molecole dopo somministrazione di una terapia topica locale indispensabile nell¿iter terapeutico e nel follow up di questi pazienti e/o l¿eventuale comparsa di una recidiva. È infatti noto nella pratica clinica che, pazienti con quadri di poliposi naso sinusali allo stesso stadio clinico e radiologico, possono avere un decorso differente tanto che a volte si assiste ad una recidiva a distanza di soli 2 mesi dall¿intervento chirurgico. Tutti i pazienti verranno sottoposti ad un follow up con controlli ravvicinati (intervallo di due mesi nei primi sei mesi post intervento e successivamente ogni quattro mesi) al fine di valutare l¿andamento clinico e la possibile comparsa di recidiva. Il riscontro di differenti concentrazioni plasmatiche delle molecole di adesione, associato a dati clinici, patologici ed immunoistochimici, potrebbe permettere di selezionare pre-operatoriamente pazienti che, seppur nello stesso stadio, per le caratteristiche immunologiche e sierologiche, risultino maggiormente esposti a recidive loco-regionali e che pertanto potrebbero beneficiare di follow-up più ravvicinati e protocolli terapeutici (medico-chirurgici) più aggressivi.