Già da tempo alcuni allevatori utilizzano impianti di digestione anaerobica alimentati con reflui zootecnici, ricavandone energia elettrica e termica che, a seconda del processo e delle configurazione impiantistica adottata, riesce a soddisfare o largamente superare i fabbisogni energetici legati all¿allevamento.
Nel bilancio energetico del processo, due termini sono prevalenti: l¿energia prodotta con il biogas e l¿energia necessaria per il mantenimento di un¿adeguata temperatura di processo. Un bilancio energetico positivo diventa particolarmente interessante in considerazione degli incentivi economici sull¿energia prodotta da fonti rinnovabili (certificati verdi D.lgs. 387/2003; L.239/2003). Inoltre, è possibile operare la concomitante digestione di altri rifiuti organici ed in particolare rifiuti agricoli e biomassa ad elevato contenuto energetico, opportunamente prodotte sia nel set-aside sia con colture avvicendate. Questo processo va sotto il nome di co-digestione e appare una sinergia particolarmente interessante tra il comparto agricolo e quello zootecnico che permette di incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili.
La possibilità di aggiungere ai reflui zootecnici altre sostanze che possono incrementare notevolmente le produzioni di biogas e quindi di energia producibile ha infatti indotto nuovo interesse. A fronte di questo quadro, risulta quindi di grande interesse un¿attività di ricerca per affrontare il problema della produzione di energia da biomasse, in modo tale da adeguare la tecnologia esistente alle esigenze della situazione agro-zootecnica della Lombardia e apportare innovazioni tecnologiche ai processi al fine di incrementare la produzione di energia.
Gli obiettivi del progetto sono:
1. mettere a punto con bioreattori da laboratorio, una metodica atta a valutare la produzione di biogas ottenibile dalle varie biomasse e la sua qualità (% di CH4, CO2).
2. ottimizzare il processo di digestione anaerobica in funzione della ¿materia prima¿ introdotta nei bioreattori.
3. mettere a confronto varie colture di diversa specie al fine di verificare quale siano quelle più produttive ai fini della resa di metano.
La ricerca sarà condotta in laboratorio attraverso prove in batch per la valutazione della potenzialità a produrre biogas energetico delle biomasse.
La sperimentazione verrà svolta con le seguenti modalità:
¿ realizzazione e messa a punto di digestori di laboratorio
¿ valutazione delle produzioni e della qualità del biogas (% di metano e anidride carbonica) alimentando i digestori con differenti biomasse