Studi sull'accrescimento ponderale di Lepidotteri Piralidi, per la messa a punto di modelli previsionali nella difesa delle derrate
Progetto Gli ambienti maggiormente soggetti a infestazioni di Lepidotteri Piralidi sono i magazzini in cui sono stoccate diverse derrate e l¿industria dolciaria, dove la presenza di diversi ingredienti facilita l¿instaurarsi di infestazioni incrociate.
L¿approfondimento dei vari aspetti della biologia di questi Lepidotteri permette di creare modelli previsionali utili per razionalizzare gli interventi di difesa e quindi contribuire a migliorare la qualità e la sicurezza alimentare. Studi sulle relazioni tra velocità di sviluppo e temperatura, in funzione del tipo di alimentazione, con riferimento al tasso di accrescimento, alla correlazione tra aumento ponderale e consumo di cibo, consentono l¿applicazione di equazioni statistiche come metodo di stima della popolazione. Numerosi sono i riferimenti bibliografici sull¿influenza della temperatura e dell¿umidità sullo sviluppo dei Lepidotteri Piralidi; sono invece più limitati gli studi sull¿influenza dell'alimento sul tempo di sviluppo e sull¿incremento ponderale degli insetti. E¿ da considerare inoltre che all¿aumento di peso e di apertura alare corrisponde un incremento della fecondità e di conseguenza delle popolazioni.
Nei due anni precedenti è stato evidenziato che Cadra cautella (Walker) e Plodia interpunctella (Hübner) manifestano uno sviluppo più rapido e un maggiore incremento di peso su pabulum i cui ingredienti solidi presentano dimensioni omogenee; in questo caso le larve assumono in maniera più uniforme i principi nutritivi. Questi risultati sono stati osservati sia a 20 sia a 27°C, temperature che abitualmente si riscontrano in magazzini e reparti produttivi.
Le ricerche saranno estese a Corcyra cephalonica (Stainton), specie che frequentemente è presente in ambienti infestati da C. cautella e P. interpunctella. Di questa specie sono noti modelli previsionali sulla durata dello sviluppo ma non è stata sufficientemente indagata l¿influenza della dieta sulle variazioni di peso durante lo sviluppo postembrionale e sulla fecondità.
Come per le altre due specie, la sperimentazione sarà condotta in ambiente climatizzato a 20 e 27°C , 70% U.R. e fotoperiodo 16L:8B. Gli individui verranno pesati a intervalli regolari fino al raggiungimento dello stadio di adulto, registrando la durata dello sviluppo e la fecondità degli adulti.