Valutazione dell¿efficacia applicativa di sistemi di image vision alla tecnica mangimistica
Progetto Le possibilità applicative dei sistemi di image vision in-line ed on-line presso le linee di produzione, così come il loro elevato livello di automatizzazione, già dimostrati nell¿industria alimentare, rendono queste tecologie potenzialmente adattabili anche al monitoraggio in tempo reale ed automatizzato della qualità di lavorazione di prodotti destinati all¿alimentazione per animali da reddito. L¿intento della presente ricerca, sarà pertanto la valutazione di caratteristiche fisiche, quali texture, granulometria, stabilità di miscela, presenza di corpi estranei ed indesiderabili, di materie prime, semilavorati e prodotti finiti, mettendo a confronto una metodica innovativa, quale l¿image vision da ologrammi, con metodi classici, quali analisi tramite setacciatura meccanica ed analisi microscopica eseguita da personale esperto in laboratorio.
Nello specifico, durante la sperimentazione l¿analisi di immagine verrà impiegata per l¿elaborazione di immagini ottenute secondo due approcci, un primo, più diffuso nella pratica attuale, basato su immagini bidimensionali a colori, in scala di grigio e binarie, acquisite nello spettro della luce visibile tramite videocamera digitale posta direttamente lungo la linea di produzione o in microscopia, ed un secondo, innovativo, basato su elaborazione di ologrammi da fascio luminoso coerente (sorgente laser), ovvero riproduzioni tridimensionali degli oggetti acquisiti, ottenute per interferenza ottica. Viste le caratteristiche dei dati ottenuti l¿elaborazione statistica avverrà tramite applicazione sia di modelli univariati che chemometrici classici e di intelligenza artificiale.
Lo schema di organizzazione dei campionamenti terrà in considerazione le materie prime in entrata lungo due diverse linee di produzione destinate all¿allestimento di due lotti di sfarinato e pellettato per bovini da latte e di due lotti di sfarinato e pellettato per bovini da carne (totale di 192 campioni). Successivamente lungo le linee di produzione verranno eseguiti campionamenti statici e dinamici, considerando le fasi di miscelazione e macinazione (64 campioni), stoccaggio (36 campioni) e confezionamento degli sfarinati (72 campioni), pellettatura (32 campioni), stoccaggio (36 campioni) e confezionamento dei pellettati (72 campioni). Nei siti di campionamento dinamico verranno installate telecamere digitali per la rilevazione di immagini nel campo del visibile e sorgenti laser abbinati a sistemi di rilevamento e registrazione di ologrammi.
Su tutti i campioni verranno svolte analisi granulometrica dei campioni prelevati tramite metodica classica con setacciatrice meccanica, analisi microscopica eseguita da personale esperto ed analisi tramite immage vision da dati ottenuti sia in real-time lungo le linee che in steromicroscopia e da prototipo laser allestito in laboratorio.