Delezioni nelle regioni preS1 e preS2 del gene S del virus dell¿epatite B in casi di epatocarcinoma e controlli HBsAg positivi
Progetto Delezioni nelle regioni preS1 e preS2 del gene S del virus dell¿epatite B sono state descritte in pazienti con epatocarcinoma (HCC) HBsAg positivi. La regione preS ha un ruolo essenziale nell¿interazione con la risposta immune poiché contiene epitopi sia B- sia T-cellulari. Il dominio preS della proteina L dell¿envelope svolge un ruolo vitale nel ciclo replicativo del virus poiché è il mediatore del legame dell¿HBV all¿epatocita, ha una funzione di matrice nel rivestimento del nucleocapside e svolge una serie di funzioni di regolazione. Il dominio preS2 della proteina M potrebbe legarsi all¿albumina umana polimerizzata (pHSA).
Tra il 1995 e il 2002 abbiamo arruolato prospettivamente con uno studio caso-controllo su base ospedaliera sull'epatocarcinoma, condotto nel nord Italia (Brescia), 555 pazienti con prima diagnosi di HCC come casi e 1031 soggetti senza malattia di fegato come controlli. Dei casi, 104 sono risultati HBsAg positivi (18,7%), 20 sia HBsAg positivi che anti-HCV positivi (3,6%) e 227 anti-HCV positivi (40,9%). Dei controlli, 52 sono risultati HBsAg positivi (5,0%), 2 sia HBsAg positivi che anti-HCV positivi (0,19%) e 58 anti-HCV positivi (5,6%). Prodotti di PCR comprendenti la regione tra i nucleotidi 2848 e 835 (preS1/preS2/S)saranno sequenziati direttamente dai casi e dai controlli HBsAg positivi. L'analisi filogenetica delle sequenze sarà eseguita con il pacchetto PHYLIP 3.5c. Per analizzare il significato delle delezioni identificate saranno utilizzati sia gli epitopi immuni conosciuti (B-cellulari, aa 72-78, 94-105, 106-117 del preS1 e aa 120-145 del preS2; T-cellulari, aa 94-117 del preS1 e aa 21-30 del preS2) sia 5 domini funzionali : S promoter necessario per l¿espressione del gene S, heat shock protein 70-binding site
(Hsc70)/cytosolic anchorage determinant (CAD) importanti per la configurazione della proteina L, nucleocapsid binding site importante per la morfogenesi dei virioni, codone di start della proteina M,pHSA site. Per descrivere i mutanti con delezioni saranno utilizzate le 6 tipologie comunemente utilizzate : tipo I - delezione del codone di start del gene preS1; tipo II - solo parte della regione preS1, ma dopo il codone di start; tipo III - confine tra la regione preS1 e la regione preS2; tipo IV - codone di start del gene preS2; tipo V - parte 5¿ terminale della regione preS2; tipo VI - delezione in due sedi separate, una nella regione preS1 e l¿altra nella regione preS2. Saranno valutate nei casi di HCC e nei controlli eventuali differenze per :1) la frequenza delle delezioni; 2) i domini delle regioni preS1 e preS2 più frequentemente colpite dalle delezioni; 3) i domini funzionali con maggior frequenza di delezioni; 4) gli epitopi B- e T-cellulari maggiormente coinvolti per la presenza di delezioni. Il ritrovamento di una maggior frequenza di delezioni nei casi di HCC rispetto ai controlli potrà essere correlato all¿accumulo di mutazioni nel tempo e/o alla gravità della malattia.