Approcci agli studi economici e territoriali, tramite indicatori, preliminari all¿elaborazione dei Piani Pluriennali di Sviluppo Socio Economico. Il caso della Comunità Montana Valchiavenna
Progetto Il territorio della Comunità Montana Valchiavenna è un territorio ricco di emergenze naturalistiche e architettoniche meritevoli di essere salvaguardate, valorizzate e fruite. Pertanto, in ambito programmatorio e pianificatorio, diviene fondamentale individuare e implementare azioni e strategie in grado di mettere in luce queste emergenze, rendendole volano dello sviluppo sociale ed economico zonale.
In questo processo di sviluppo territoriale, lo strumento di pianificazione che meglio si adatta a gestire azioni complesse e interdisciplinari è il Piano Pluriennale di Sviluppo Socio Economico (PPSSE), uno strumento in grado di misurare direttamente la capacità programmatica degli Enti di gestione e di misurare, indirettamente, la capacità dei Comuni appartenenti alle Comunità Montana di condividere e supportare gli obiettivi, i progetti, le azioni indicati dall¿Ente di gestione.
Tali Piani, per essere efficienti ed efficaci, devono prevedere in primis l¿acquisizione e l¿elaborazione di dati economici e territoriali.
Pertanto, obiettivo della ricerca è lo studio socio-economico e territoriale dell¿area, sia in termini di descrizione statistica delle principali attività economiche, dei trends sociali e insediativi, sia in termini di analisi di bilanci dell¿Ente di gestione della Comunità Montana, riferita ad un intervallo temporale coincidente con l¿ultimo decennio di attività.
Per la prima fase di analisi, ossia quella rivolta alla ricognizione socio-economica del territorio, sarà indispensabile l¿utilizzo di indicatori sociali, economici e ambientali. Infatti, l¿uso di indicatori specifici, soprattutto se riferiti al modello DPSIR (Determinanti, Pressioni, Stato, Impatti, Risposte) messo a punto dall¿OCSE, presenta un duplice vantaggio, in quanto permette il confronto spazio-temporale dei dati raccolti, nonché l¿aggiornamento continuo delle banche dati create. L¿esito di questa prima fase di ricerca sarà la definizione di un core-set di indicatori particolarmente significativo e rappresentativo del territorio; si potrà quindi procedere alla zonizzazione dell¿area oggetto di studio, tramite sistemi georeferenziati, al fine di rappresentare anche cartograficamente la situazione socio-economica e ambientale della Vallata.
La seconda fase della ricerca, ossia l¿analisi dei bilanci dell¿Ente di gestione, è invece indispensabile per comprendere quali e quante risorse finanziarie l¿Ente di Gestione ha destinato in passato e potrà prevedibilmente destinare in futuro per promuovere azioni e progetti volti a salvaguardare e valorizzare le emergenze naturalistiche e architettoniche presenti sul proprio territorio, sia nel breve sia nel lungo periodo.
I risultati ottenuti dalle due fasi di ricerca costituiranno la base da cui partire per provvedere in futuro all¿elaborazione del PPSSE vero e proprio.