ORMONE LUTEINIZZANTE DI BOVINO (bLH): CORRELAZIONE TRA VARIANTI STRUTTURALI E FUNZIONE BIOLOGICA
Progetto L¿ormone luteinizzante (LH) è un ormone glicoproteico ipofisario con un ruolo centrale nella regolazione dell¿attività ovarica nei mammiferi. E¿ un ormone strettamente specie-specifico sia nella struttura proteica, sia nella struttura glicosidica. Inoltre, una caratteristica comune a tutti gli ormoni glicoproteici ipofisari, all¿interno di una stessa specie, l¿LH è presente in circolo con isoforme differenti tra loro per quanto riguarda la componente saccaridica. Ciascuna isoforma sembrerebbe avere una diversa attività biologica e numerosi sono in letteratura gli studi che cercano di correlare la struttura molecolare delle isoforme dell¿LH con la sua funzione.
Con i finanziamenti FIRST del 2006, abbiamo messo a punto un metodo per la purificazione dell¿LH di bovino (bLH) da tessuto ipofisario con una cromatografia di affinità che utilizza un anticorpo monoclonale.
Scopo della ricerca proposta quest¿anno è la caratterizzazione strutturale e lo studio della correlazione tra struttura e funzione biologica del bLH purificato da ipofisi e delle sue differenti isoforme. In particolare si intende 1) isolare le isoforme dell¿ormone sulla base del diverso punto isoelettrico; 2) caratterizzarle strutturalmente con analisi dei peptidi e degli oligosaccaridi in spettrometria di massa; 3) analizzare la loro attività immunologica utilizzando anticorpi policlonali e monoclonali specifici per il bLH prodotti precedentemente; 4) saggiare la loro attività biologica con test in vitro su colture cellulari che esprimono il recettore per il bLH.
Scopo finale della ricerca è l¿ottenimento di frazioni di bLH da utilizzare nelle biotecnologie applicate alla riproduzione in campo veterinario. Con questa scopo sono generalmente utilizzate metodologie eterologhe, spesso validate solo per l¿uomo, che potrebbero essere una delle cause delle ancora basse percentuali di successo nelle procedure di produzione di embrioni in vitro.
L¿utilizzo di sistemi omologhi può dare indicazioni sui meccanismi del sistema ipotalamo-ipofisi-ovaio che regolano la maturazione degli oociti.