La zona non satura svolge un ruolo fondamentale nel ciclo idrologico, data la sua posizione centro di due appezzamenti a mais (coltura di interfaccia tra l¿atmosfera e la circolazione idrica nella zona satura del sottosuolo. Lo studio e la modellazione del moto dell¿acqua in tale zona costituiscono un passaggio fondamentale quando si affrontino problematiche relative alla pianificazione e gestione integrata delle risorse idriche superficiali e sotterranee, dal momento che da essa dipendono i tassi di evapotraspirazione e lo stress idrico della vegetazione da un lato e la ricarica al sistema di acquiferi dall¿altro.
L¿obiettivo della ricerca proposta è quello di proseguire una serie di attività di monitoraggio e di modellazione precedentemente avviate. L¿attività di monitoraggio, in particolare, ha interessato dal 2005 l¿azienda agricola sperimentale ¿A. Menozzi¿ della Facoltà di Agraria, situata nel comune di Landriano (PV). Tale attività si è articolata in: (a) misure in continuo in stazioni sperimentali poste nelprincipale nella pianura lombarda), denominati ¿Marzone¿ e ¿Campo dei Sassi¿, di umidità del suolo (sonde TDR) e potenziale matriciale a varie profondità (tensiometri), livello della falda freatica (piezometri); in ¿Campo dei Sassi¿ si sono inoltre monitorati i parametri agrometeorologici (strumenti standard: pluviometro, termometro, igrometro, ecc.), l¿evapotraspirazione effettiva (stazione micro-meteorologica ¿eddy correlation¿ per la misura in continuo dei flussi idrici ed energetici tra suolo e bassa atmosfera) e l¿indice di area fogliare (sensori PAR posti sopra e sotto la copertura fogliare); (b) misure periodiche e distribuite nello spazio di umidità del suolo e sviluppo colturale in ¿Campo dei Sassi¿ e, solo per le grandezze colturali, in ulteriori parcelle opportunamente selezionate nell¿azienda.
Il sistema di monitoraggio sarà mantenuto ed ulteriormente integrato nel corso della ricerca; in particolare, si intende intensificare il monitoraggio dei profili di umidità e potenziale ed ampliare lo studio anche al trasporto di nitrati nonché di alcuni erbicidi applicati subito dopo la semina.
I dati raccolti nel corso della ricerca verranno utilizzati per i seguenti obiettivi principali: (I) verifica di alcuni parametri chiave nei processi idrologici (i.e. LAI, coefficienti colturali, altezza della vegetazione, conducibilità satura): per le simulazioni, soprattutto a scala vasta, tali parametri vengono comunemente reperiti in letteratura o ricavati, tramite modelli empirici, dalle informazioni comunemente disponibili; (III) valutazione dell¿accuratezza, alla scala puntuale, di appezzamento e successivamente di azienda, delle simulazioni effettuate con modelli idrologici caratterizzati da differenti livelli di complessità (dai modelli concettuali a quelli fisicamente basati).