Presupposti
Nel Servizio sanitario nazionale il budget annuale è allocato in un processo a cascata dallo Stato alle Regioni e alle ASL (aziende sanitarie locali). Mentre sono noti i criteri di allocazione dallo Stato alle Regioni, sono poco conosciuti invece i criteri che ogni regione adotta nei riguardi delle proprie ASL e Aziende ospedaliere (AO), anche per obiettive difficoltà di accesso alle fonti deliberative. Un aspetto poco indagato sono inoltre le modalità di finanziamento delle AO che, secondo la legge di riforma sanitaria dovrebbero essere finanziate dalle ASL, mentre in alcune realtà regionali sono finanziate direttamente dalla Regione. Esistono in letteratura alcuni studi sull¿argomento, ma sono relativi solo alle principali regioni. La conoscenza di questi aspetti potrà colmare una lacuna esistente e contribuire al miglioramento delle politiche sanitarie.
Obiettivi
La ricerca si propone di effettuare una ricognizione dei criteri di allocazione in uso nelle 21 Regioni e Province autonome. I criteri saranno esaminati e confrontati sulla base di uno schema comune, allo scopo di evidenziarne le omogeneità e le differenze esistenti. Un secondo obiettivo è l¿identificazione delle modalità di finanziamento delle AO e la presenza di ¿accordi contrattuali¿ interaziendali, nonché delle modalità di definizione del budget delle AO. Infine si intende ricondurre i criteri allocativi utilizzati ai principi di giustizia distributiva sottostanti (ad es. principio del bisogno, del massiminimo, dell¿utilità, dell¿eguaglianza).
Descrizione
La ricerca prevede una fase iniziale di individuazione e raccolta del materiale documentale (non tutte le Regioni pubblicano la delibera sul Bollettino ufficiale). Successivamente sarà svolta l¿analisi secondo uno schema interpretativo che riguarderà i seguenti aspetti principali: (i) i criteri di assegnazione impiegati (quota capitaria, per fattori produttivi, costi standard o altri); (ii) modalità e paramentri di ponderazione della quota capitaria; (iii) presenza di tetti di spesa per LEA (livelli essenziali di assistenza) e/o funzioni di spesa; (iv) individuazione dei principi distributivi sottostanti all¿allocazione dei fondi. Se necessario sarà predisposto e inviato alle Regioni un questionario per completare le informazioni non ricavabili dal materiale documentale.