BACKGROUND Diversi studi hanno dimostrato che le cause della nefrolitiasi calcica idiopatica (ICN) hanno un substrato genetico che interagisce con i fattori ambientali.
In precedenti progetti abbiamo condotto studi caso-controllo su pazienti calcolotici. L¿impostazione di questi progetti ha cercato di superare le difficoltà presentate dallo studio di una malattia complessa come la ICN mediante:
1) raccolta di un campione molto numeroso di casi e controlli,
2) studio di fenotipi intermedi per individuare sottogruppi di pazienti,
3) definizione dell¿aplotipo di geni associati alla ICN,
4) analisi della dieta dei pazienti come determinante importante della ICN.
Gli studi condotti hanno dimostrato un¿associazione tra i polimorfismi della regione 5¿ non tradotta del gene del calcium-sensing receptor (CaSR) e la ICN. Lo SNP rs1501899 è quello che è risultato più significativamente associato alla calcolosi. In 602 calcolotici, il 42.1% risultava omozigote wild-type, il 46.2% eterozigote e l¿11.7% omozigote mutato; 337 soggetti normali risultavano omozigoti wild-type nel 53.1%, eterozigoti nel 35.9%, omozigoti mutati nel 7.4% (Chi-square=11.8, DF=2, p=0.003). E¿ stato anche definito l¿aplotipo associato alla calcolosi, composto dagli alleli minori a tre SNPs (ATA) rispetto all¿aplotipo wild type (GGG). E¿ anche stato calcolato il rischio relativo di calcolosi renale nei soggetti omozigoti per l¿aplotipo associato alla calcolosi che era uguale a 3.4 rispetto ai soggetti omozigoti per alleli più comuni.
OBBIETTIVO GENERALE Lo studio si propone di individuare i geni che si associano alla calcolosi e alle osteopatie associate con un possibile ruolo causale, con particolare attenzione alle interazioni con determinanti nutrizionali. Lo scopo è di ottenere markers di suscettibilità, potenzialmente utili sia per la prevenzione primaria della ICN e osteopatia associata, che per la profilassi delle recidive nei paz. ICN.
OBIETTIVO SPECIFICO Sulla base dei precedenti risultati sul ruolo di CaSR nella ICN, sarà studiato l¿effetto funzionale delle varianti della regione 5¿UTR di CaSR. Essendo l¿aplotipo associato alla calcolosi nella zona dei promotori del gene del CaSR, ipotizziamo un diverso livello di espressione del recettore a seconda dell¿aplotipo. Il diverso livello di espressione influenzerebbe il riassorbimento di acqua che è sotto l¿influenza del CaSR nel tubulo renale e quindi la formazione di calcoli.
METODOLOGIA Misurazione mediante real time PCR dell¿mRNA nei monociti circolanti e nelle cellule renali ottenute da biopsie renali. Misurazione con Western blot dell¿espressione della proteina CaSR nei monociti e nelle cellule tubulari ottenute da biopsie renali. Confronto dei risultati di espressione rispetto all¿aplotipo. I monociti saranno isolati da sangue di soggetti con i due diversi aplotipi, come determinato da indagine sul DNA estratto dai leucociti. Abbiamo inoltre già raccolto e genotipizzato oltre 60 biopsie e contiamo di arrivare a 100.