La ricerca si propone di analizzare i problemi creati dalle asimmetrie informative nella gestione dei contratti di debito. In particolare si fa riferimento alla letteratura sulla gestione delle crisi di debito, sia "corporate" che pubblico, che evidenzia l'importanza delle asimmetrie informative e della imperfezione dei meccanismi di esecuzione dei contratti per la spiegazione (i) delle caratteristiche osservate dei contratti esistenti, (ii) della natura e origini delle crisi di insolvenza, (iii) per l¿analisi d¿ efficienza delle istituzioni, (iv) per la gestione e disegno di politiche di rinegoziazione e aiuto.
Punti salienti del programma sono: (A) le politiche di aiuto e sostegno ai paesi colpiti da crisi di debito; (B) l' analisi degli effetti della distribuzione asimmetrica di informazioni nel caso di creditori multipli. Per quanto riguarda il punto (A), la ricerca prosegue nel solco tracciato dai lavori di Cordella e Dell'Ariccia (2003) e di Cordella e Missale (2006), con l'idea di arricchire l'approccio utilizzato in quei lavori analizzando il ruolo della "reputazione" nella scelta degli strumenti d'intervento da parte delle Istituzioni Finanziarie Internazionali (vedi anche Lerrick e Meltzer (2002)). Infatti, la scelta di ritornare a finanziarsi sul mercato internazionale dei capitali implica uno sforzo per costruire una reputazione da parte di un paese.
Circa il punto (B), ci si propone di collegare spunti d' analisi della letteratura sul debito "corporate" con i temi del debito "sovereign". Si approfondiranno le tematiche relative alla inefficienza dei contratti con creditori multipli (Bolton e Scharfstein 1996; Detragiache, Garella e Guiso 2001). Dewatripont e Maskin, 1995, dimostrano che contratti in cui un creditore si aggiunge a un altro, in periodi successivi, possono attenuare il problema della resistenza dei creditori a interrompere progetti non redditizi ("soft budget constraint"). L'argomento fa leva sugli incentivi a fare monitoraggio. Analogamente, si può studiare l'effetto di asimmetrie di tipo "selezione avversa" in un contesto in cui diversi creditori ricevono diversi segnali circa la redditività di progetti in corso (complementarità, precisione delle informazioni).
Bolton, P. e D. Scharfstein,1996, Optimal debt structure and the number of creditors, J. of Pol. Ec. 104, 1-25.
Cordella, T. G. e Dell¿Ariccia, 2003, Budget support versus project aid: a theoretical appraisal, IMF WP 03/88
Cordella T. e A. Missale,2006, Grants or debt relief? Letting the debtor choose, mimeo, Università di Milano.
Detragiache, E., P.G. Garella e L. Guiso, 2000, Multiple vs. single banking relationships, J. of Finance 55, 1133-61.
Dewatripont, M. e E. Maskin, 1995, "Credit and efficiency in centralized and decentralized economies", Rev. of Ec. Stud. 62, 541-55.
Lerrick e Meltzer ,2002, Grants: a better way to deliver aid, Quart. Int. Econ. Report; Carnegie Mellon Galliot Center.