Pluridimensionalità dei testi : approccio filologico, linguistico, letterario, ad opere francesi dal XV secolo ad oggi
Progetto La critica attuale riconosce da tempo l¿esigenza di un approccio pluridimensionale alle opere letterarie, tanto del passato quanto dell¿epoca contemporanea. Numerose e diverse sono le competenze richieste:
- una conoscenza approfondita delle modalità di trasmissione dei testi (manoscritto, ¿brouillon¿, edizione a stampa) accostate secondo un rigoroso approccio filologico, che consenta di apprezzare nella sua giusta dimensione il divenire del testo fino alla sua eventuale redazione ¿definitiva¿ consegnata alla posterità. Un tale approccio, lungi dal considerare il testo come rigidamente concluso, tenderà a metterne in rilievo l¿evoluzione nonché gli elementi rivelatori di un adeguamento diacronico o diatopico.
- lo studio della lingua in una prospettiva diacronica / sincronica, ma anche nei suoi aspetti diatopici, in particolare per quanto riguarda la Francofonia attuale.
- competenze retoriche, stilistiche, estetiche, critiche, indispensabili per una corretta valutazione dei testi letterari.
Le proponenti, che appartengono ad entrambi i settori scientifico-disciplinari L-LIN/03 e L-LIN/04, si propongono di studiare opere francesi dal secolo XV ad oggi al fine di approfondire la dimensione ¿culturale¿ in senso lato del testo, ossia la sua complessità, maggiormente percepibile per le opere dei secoli passati, ma egualmente presente nella contemporaneità.
Le componenti del gruppo hanno già avviato ricerche in questi ambiti, per le quali si rimanda alla bibliografia allegata, ricerche che potranno essere approfondite grazie al finanziamento di questo progetto:
- Maria Colombo intende proseguire nel lavoro di edizione di testi del XV secolo, in particolare con l¿edizione critica di un romanzo ¿borgognone¿ in prosa, La Manequine di Jean Wauquelin (ca. 1450).
- una traduzione anonima della Legenda Aurea di Jacopo da Varazze, conservata in unico manoscritto del XV s., sarà oggetto di studio da parte di Barbara Ferrari, che analizzerà i rapporti con la tradizione latina e le modalità di trasmissione di una raccolta di leggende agiografiche.
- Alessandra Preda condurrà una riflessione sui generi letterari e le loro trasformazioni ¿ dalla lirica al teatro e viceversa - nel pecorso di adattamento che caratterizza la ricezione di parte della produzione rinascimentale italiana all¿interno della cultura francese, tra fine Cinquecento e la prima metà del Seicento.
- Monica Barsi si occuperà di alcune opere pubblicate nella seconda metà del XIX secolo sull¿insegnamento del francese lingua straniera, che suscitarono, in Europa e negli Stati Uniti, un dibattito su come dovesse essere impartito un corso di L2 alla luce delle nuove acquisizioni nell¿ambito della linguistica teorica.
- la ricerca di Cristina Brancaglion si concentrerà infine sulla variazione del francese, analizzata sia in opere letterarie sia nella produzione lessicografica, in particolare nel contesto francofono quebecchese.