INTRODUZIONE:Il recettore della proteina C endoteliale (EPCR) e¿ un recettore transmembrana identificato inizialmente a livello della cellula endoteliale con funzione di concentrare la proteina C implementandone la sua funzione legandosi al substrato trombina-trombomodulina .EPCR svolge un ruolo importante nel determinare un fenotipo anticoagulante alla parete vascolare. E¿ noto che elevati livelli di EPCR si riscontrano di norma in condizioni generalizzate di flogosi cronica ed acuta quali la sepsi ed in malattie autoimmuni sistemiche.In modelli animali di sepsi,l¿annullamento anticorpale di EPCR determina un implemento della mortalita¿animale; inoltre topi knock-out per il gene EPCR non sopravvivono oltre il periodo embrionale suggerendo che EPCR svolga un ruolo importante per lo sviluppo embrionale.In sintesi si assegna ad EPCR un ruolo nelle funzioni anticoagulanti, antiinfiammatorie, antiapoptotiche e dello sviluppo. Pur essendo ben note relazioni funzionali tra cancro ed emostasi ad oggi non esistono lavori in letteratura riguardo ad una eventuale espressione di EPCR nel cancro umano.
MATERIALI E METODI ED OBIETTIVI: In una casistica di circa 100 donne operate di carcinoma infiltrante della mammella (senza pregressa chemio o radioterapia) con nota stadiazione istopatologica pTNM e riconosciuti markers biologici (recettori per estrogeni/progesterone, indice proliferativo Ki-67, stato di Her2/Neu) verificare con tecniche immunoistochimiche su tessuto incluso in paraffina l¿espressione di EPCR nel carcinoma mammario e nel tessuto sano campionato a distanza dalla neoplasia, confrontandolo con l¿espressione di mRNA di EPCR ottenuto con tecnica RT-PCR da linee cellulari di carcinoma umano mammario e valutare se esistano correlazioni con i parametri clinico-patologici precedentemente considerati.