Indagine epidemiologica sulla diffusione di Coxiella burnetii in allevamenti intensivi di bovine da latte
Progetto La febbre Q è una malattia a diffusione cosmopolita e a largo spettro d¿ospite, nota anche come febbre dubbia, che colpisce un gran numero di mammiferi incluse le specie domestiche di interesse zootecnico e che può essere trasmessa all¿uomo. Patologia emergente negli allevamenti bovini, soprattutto nell'Italia meridionale, si sta segnalando anche nella nostra realtà zootecnica, dove però spesso passa inosservata per mancanza di sintomatologia clinica che possa ricondurre o far sospettare la presenza dell'infezione (generalmente aborti). Il progetto consiste in uno screening mediante PCR sul latte di massa, per evidenziare la presenza del patogeno e verificarne il rischio per la salute pubblica, soprattutto nella aziende che distribuiscono latte crudo. A tale scopo verrà poi effettuato uno studio longitudinale con prelievi mensili del latte di massa della aziende positive al primo controllo, andando a valutare le eventuali dinamiche di eliminazione del patogeno, legate a fattori stagionali, gestionali e sanitarie. Inoltre, negli allevamenti positivi, verranno effettuati anche una serie di tamponi cervicali su animali identificati come "repeat breeders" per verificare, tramite PCR, la presenza del patogeno a livello di apparato riproduttore e la sua eventuale correlazione con patologie dell'apparato riproduttore.