I flussi internazionali di fattori produttivi: aspetti normativi e implicazioni di politica economica
Progetto Il progetto e' mirato allo studio dei flussi internazionali di fattori produttivi. Il primo obiettivo della ricerca consiste in una mappatura degli stock e flussi di investimenti esteri, o foreign direct investments (FDI), per regione e settore. Sebbene negli ultimi 15 anni si sia assistito ad una enorme crescita di attivita da parte delle imprese multinazionali (MNE), ci sono chiari elementi di asimmetria tra paesi invia di sviluppo (PVS) e paesi industrializzati. Pochi PVS investono all' estero e dunque sono paesi di origine di FDI. D'altra parte, i flussi di FDI sono cruciali per la crescita e lo sviluppo delle loro economie e il rapporto fra FDI e PIL e' elevato per molti PVS. Queste asimmetrie possono influenzare sia la posizione contrattuale che i costi e i benefici relativi dei PVS e dei paesi industrializzati rispetto a potenziali accordi multilaterali sugli investimenti (MIA). Tali asimmetrie verranno quindi analizzate attentamente nel presente progetto, in parte ripercorrendo i risultati empirici gia' disponibili, in parte analizzando le principali caratteristiche delle tendenze piu recenti dei flussi di FDI. Tra queste caratteristiche, una particolare attenzione verra' prestata all' analisi congiunta della distribuzione geografica e settoriale dei FDI.Il secondo obiettivo della ricerca consiste nella mappatura dei flussi migratori fra paesi, nell'analisi dei processi di formazione delle politiche volte a controllare tali flussi e nello studio della relazione che esiste fra flussi di capitale e flussi migratori. A tal fine, verranno sviluppati sia modelli teorici, sia analisi empiriche volte da un lato a valutare il ruolo svolto da lobbies nel determinare le politiche migratorie, dall'altro la relazione di complementarita' o sostituibilita' che esiste fra i flussi internazionali di capitale e lavoro.