IL DOSAGGIO DELLA CALPROTECTINA FECALE COME MISURA DI INFIAMMAZIONE INTESTINALE IN CORSO DI INSUFFICIENZA PANCREATICA ESOCRINA.
Progetto L¿intestino ha un ruolo cruciale nell¿attivazione degli enzimi pancreatici e conseguentemente nel processo che porta alla digestione e all¿assorbimento degli alimenti. Recenti studi hanno dimostrato che in alcuni pazienti con insufficienza pancreatica esocrina severa la terapia enzimatica sostitutiva non porta a miglioramenti della steatorrea. Quindi, oltre all'insufficienza pancreatica sono diversi i meccanismi ancora poco conosciuti che potrebbero essere responsabili del malassorbimento tra cui l¿esagerata crescita batterica, l¿alterazione dell¿assorbimento degli acidi biliari e, soprattutto, la modificata permeabilità del piccolo intestino. Nell¿intestino sano si instaura un equilibrio tra l¿ospite e la flora batterica mentre nell¿intestino infiammato l¿integrità della barriera viene meno e una grande quantità di antigeni riesce ad attraversarla con la possibilità di scatenare una risposta immunitaria con rilascio di citokine pro-infiammatorie.
Scopo della ricerca è la verifica della presenza di infiammazione intestinale, valutata mediante il dosaggio della calprotectina fecale, in pazienti affetti da patologie pancreatiche in cui la funzione pancreatica esocrina verrà misurata mediante il dosaggio della elastasi-1 fecale. Infatti, in diversi studi la determinazione della calprotectina si è rivelata utile per la diagnosi di varie malattie infiammatorie del tratto gastrointestinale (Gut 2006;55:426-31 ¿ Acta Paediatr 2005;94:1855-8 ¿ Dig Liver Dis 2003;35:607-9)
Il dosaggio di entrambi i parametri verrà eseguito con tecniche immunoenzimatiche dopo estrazione dalle feci della molecola da determinare.
Per questo studio verranno arruolati pazienti con diverse patologie digestive (pancreatite cronica, cancro del pancreas, altre patologie digestive non pancreatiche) cui verranno misurate la elastasi-1 e la calprotectina nelle feci. Contemporaneamente verranno misurate alcune concentrazioni ematiche di parametri infiammatori, quali la PCR.
Scopo di questo studio prospettico è la misura della calprotectina fecale allo scopo di valutare la presenza di infiammazione intesinale in pazienti con malattie pancreatiche.