Riabilitazione e qualità dell¿esperienza soggettiva: un approccio patient-centered alla cura e all¿assistenza ospedaliera
Progetto Obiettivo principale dello studio è sviluppare e testare un intervento riabilitativo integrato e user-centered rivolto a persone affette da disabilità motorie e basato sulla rilevazione delle reali esigenze degli utenti finali. In particolare, ci si propone di investigare la qualità dell¿esperienza soggettiva associata alle attività quotidiane nel contesto ospedaliero, per sviluppare un protocollo di assistenza più vicino alle esigenze del paziente, che faciliti lo sviluppo delle sue risorse e la successiva reintegrazione nel contesto sociale. A tale scopo verrà analizzata la qualità dell¿esperienza soggettiva di pazienti degenti presso l¿ U.O di Medicina Riabilitativa dell¿Ospedale L. Sacco.
Lo studio coinvolgerà 50 pazienti. Per la raccolta dei dati sarà utilizzata la procedura Experience Sampling Method (ESM), che permette di analizzare le fluttuazioni della qualità dell¿esperienza soggettiva sulla base di descrizioni del contesto esterno e del proprio stato esperienziale che i partecipanti forniscono in tempo reale, durante la vita quotidiana. I partecipanti saranno invitati a rispondere ai questionari ESM per una settimana, durante la quale ciascun paziente porterà con sé una agenda elettronica che emette segnali sonori ad orari randomizzati 6-8 volte al giorno dalle 7,30 alle 21,30; sarà invitato a compilare un questionario alla ricezione di ciascun segnale. Il questionario ESM comprende domande aperte relative all¿attività svolta, al luogo, al contenuto del pensiero, al contesto sociale in cui la persona si trova alla ricezione del segnale. La qualità dell¿esperienza associata sarà analizzata attraverso domande su scale 0-12 Likert che misurano le variabili affettive, cognitive e motivazionali, nonché le opportunità d¿azione e le capacità personali percepite nella situazione.
I risultati offriranno informazioni utili all¿implementazione dell¿assistenza ospedaliera e del sistema aziendale di rilevazione della qualità percepita. Verrà enfatizzato il ruolo delle esperienze ottimali, caratterizzate dalla percezione di elevate opportunità d¿azione ambientali, adeguate abilità personali, coinvolgimento, impegno, e motivazione intrinseca, nel favorire il processo riabilitativo. Numerose ricerche infatti suggeriscono che l¿individuazione di esperienze ottimali nel quotidiano contribuisce sia a riattivare l¿arousal a livello fisiologico che a mobilizzare le risorse psicologiche e la coltivazione di compiti ed obiettivi liberamente scelti dall¿individuo. Una riabilitazione centrata sulla qualità dell¿esperienza del paziente favorisce una ripresa rapida, facilitando la ristrutturazione della vita quotidiana; lo studio si prefigge di definire, in collaborazione con l'U.O Medicina Riabilitativa e con l'Ufficio Relazioni col Pubblico aziendale,
un protocollo di intervento e di assistenza che tenga in considerazione questi aspetti.