Studi mediante diffrazione di raggi-X, diffusione elastica ed inelastica di neutroni ed NMR di complessi di coordinazione ed idrurici e di composti inorganici.
Progetto Il progetto si propone di studiare, mediante tecniche spettroscopiche e diffrattometriche, nuovi tipi di legame fra metalli e leganti nei complessi dei metalli di transizione, nuovi solidi inorganici, fenomeni di polimorfismo e meccanismi di crescita dei cristalli. In modo specifico studieremo:
(a) l¿interazione metallo-H e metallo-H2 negli idruri e poli-idruri metallici. Intendiamo estendere i nostri studi sulle struttura e la dinamica di complessi idrurici (usando diffrazione di raggi-X, scattering elastico ed inelastico di neutroni) al deuteruro non classico [Ru(D2)2(D)2(P(cyp)3)2] ed a idruri derivanti dal complesso [Rh(PPh3)3](CF3SO3);
(b) la struttura e la dinamica dell¿assorbimento del di-idrogeno nei materiali per l¿immagazzinamento dell¿idrogeno (Hydrogen Storage), usando sia tecniche di diffrazione di raggi-X che scattering di neutroni. Particolare attenzione verrà rivolta ai materiali nanoporosi quali le zeoliti (dopate con metalli di transizione) ed i MOF (Metal Organic Frameworks);
(c) le interazioni steriche fra i leganti della prima sfera di coordinazione di complessi chirali, interazioni che, benché intrinsecamente deboli, sono fondamentali nel determinare la stereochimica dei composti di coordinazione e influenzarne la reattività estendendo il lavoro degli ultimi anni svolto in collaborazione con il Prof. P.S. Pregosin dell¿ETH di Zurigo;
(d) Studio strutturale di composti inorganici naturali e di sintesi contenenti lantanidi ed attinidi (e.g.: transizione di fase (alpha-beta) in UO2, studio di politipi del gruppo della Mckelveyite)
(e) Studio della cristallogenesi dei sistemi inorganici a carattere polimerico attraverso la caratterizzazione micromorfologica e l¿analisi del processo di crescita, allo scopo di evidenziare il ruolo fondamentale svolto dal solvente e da altri parametri di cristallizzazione come agenti templanti nella costruzione del sistema coordinativo esteso.