Applicazione della Real Time ¿PCR per la determinazione quali-quantitativa di batteri tipici, atipici e virus responsabili di infezioni respiratorie
Progetto La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) rappresenta una delle patologie più diffuse al mondo (la quinta, secondo il Global Burden of Disease Study) e la quarta causa di mortalità. Attualmente si ritiene che in Italia almeno 50 decessi al giorno e 18.000 l¿anno siano imputabili a BPCO. Secondo l¿Istat è la quarta causa di malattia cronica in Italia, dove i malati diagnosticati sono il 4,5% della popolazione (2,5 milioni di persone). A questi va però aggiunto ben il 75% di casi non diagnosticati. Infatti, una diagnosi certa è raggiunta solo in un quarto dei casi e spesso con grave ritardo, allontanando nel tempo le possibilità di terapia e prevenzione delle complicanze. Esacerbazioni della BPCO sono inoltre associate a un peggioramento della funzionalità polmonare e della qualità della vita. Nonostante il notevole impatto a livello clinico e anche economico che questa patologia comporta, la sua eziologia rimane tuttora ampiamente sconosciuta, sebbene un ruolo notevole viene ascritto a batteri e virus. Tuttavia problemi metodologici hanno da sempre limitato la valutazione del ruolo di virus e batteri atipici, difficilmente isolabili in laboratorio.
A tale proposito, l¿utilizzo di tecniche molecolari quali la real-time PCR, può rappresentare l¿approccio ideale allo studio degli agenti eziologici determinanti le riacutizzazioni di BPCO.
Nel nostro laboratorio la real-time PCR è stata recentemente applicata per la identificazione di virus in tonsille e adenoidi allo scopo di identificare una associazione tra tali agenti patogeni e la necessità della rimozione chirurgica di questi organi
Lo scopo del presente progetto è la determinazione quantitativa di virus e batteri tipici e atipici implicati nelle esacerbazioni di BPCO, allo scopo di valutare una loro associazione con la gravità della patologia.
A tal fine, la real-time PCR verrà utilizzata per la ricerca di Influenza virus, Parainfluenza virus, Virus respiratorio sinciziale, Adenovirus, Coronavirus, Chlamydophila pneumoniae, Mycoplasma pneumoniae, Legionella pneumophila, Streptococcus pneumoniae, Moraxella catarrhalis, Haemophilus influenzae e parainfluenzae e Staphylococcus aureus. La ricerca microbiologica verrà effettuata su espettorato raccolto secondo le opportune modalità in corso di fase acuta della malattia e durante fase di remissione allo scopo di valutare la presenza dei potenziali patogeni sopra indicati, e, in caso di positività, la carica batterica o virale alla quale sono presenti.