Identificazione di condizioni ambientali di inquinamento atmosferico e di particolari condizioni meteo-climatiche, che aumentano il rischio di BPCO e delle sue riacutizzazioni
Progetto I pazienti affetti da patologie ostruttive bronchiali sono chiaramente soggetti ¿fragili¿ suscettibili agli effetti acuti dell¿inquinamento ambientale ad esempio da particolato (PM). Diversi studi hanno dimostrato che nei pazienti con BPCO è presente nelle vie aeree ma anche a livello sistemico un aumento dei livelli di citochine e proteine dell¿infiammazione. Su queste basi si è ipotizzato che la deposizione di particolato nel polmone possa provocare un stato infiammatorio che potrebbe contribuire o favorire le riacutizzazioni di bronchite cronica. Non sono attualmente presenti in letteratura studi che mettano in relazione queste diverse eziologie delle riacutizzazioni.
Il presente programma si prefigge di acquisire dati epidemiologici ed eziologici relativi alla riacutizzazioni e alle ospedalizzazioni nei soggetti BPCO necessari a colmare le lacune di conoscenza sopra riportate. In particolare la coorte di pazienti arruolati in Milano, città ad alto inquinamento ambientale, consentirà di ottenere dati epidemiologici su ricoveri e riacutizzazioni e di correlarli con i livelli di inquinamento registrati giorno per giorno. Tali dati verranno poi correlati con la epidemiologia della colonizzazione batterica, delle infezioni acute e con i livelli infiammatori sistemici e a carico delle vie aeree in condizioni di stabilità, durante il follow-up, in corso di riacutizzazione ed in fase post trattamento. Verranno arruolati 100 pazienti affetti da BPCO noti presso le UO che partecipano allo studio. I soggetti saranno valutati a tempo 0 e caratterizzati funzionalmente con test funzionali respiratori e test della diffusione (DLCO), test del cammino (6MWT), emogasanalisi, e dal punto di vista sintomatologico tramite un diario per la raccolta dei segni e sintomi respiratori, oltre a un questionario qualità della vita. Verrà raccolta una accurata anamnesi lavorativa, sull¿abitudini tabagiche, sulla malattia di base e le eventuali comorbidità. Verranno anche registrate le terapie in atto, l¿utilizzo di riabilitazione respiratoria e le vaccinazioni eseguite negli anni precedenti. Inoltre in tutti i soggetti si otterrà un campione di espettorato in fase di stabilità sintomatologia per esami colturali batteriologici con microbiologia standard ed esami in biologia molecolare real time e reverse transcriptase PCR per la valutazione della colonizzazione batterica e virale. Verrà inoltre prelevato un campione di sangue e uno di esalato bronchiale condensato per valutazione dello stato infiammatorio sistemico e delle vie aeree in fase stabile. In particolare su siero si valuteranno proteinaCreattiva, IL6, IL8 e TNF alfa, su esalato bronchiale IL6, IL8 e TNF alfa. Inoltre verranno determinati ROS, LTB4 e Isoprostani su sangue e urine. Gli stessi esami saranno ripetuti ogni 3 mesi ed in occasione di ogni riacutizzazione od ospedalizzazione.i dati relativi alle concentrazioni di particolato verranno correlati ai dati microbiologici e funzionali