Nell¿ambito del diritto delle assicurazioni in europa un segmento rilevante è sicuramente quello dell¿intermediazione dei prodotti assicurativi. Alla luce della Direttiva 2002/92/CE tutti i sistemi nazionali sono chiamati ad emanare un nuovo corpus di regole che costituiscono una vera e propria rivoluzione copernicana del settore con cui gli operatori dovranno confrontarsi cambiando completamente mentalità e modo di agire.
Le linee guida tracciate dal legislatore europeo sono state recepite nella maggior parte degli stati membri. In particolare la disciplina europea si pone l'obiettivo di ampliare il corretto funzionamento del mercato unico delle assicurazioni ed è imperniata su alcuni grandi principi innovatori: 1)introduzione di una nozione generale molto ampia di intermediazione assicurativa; 2)instaurazione della licenza unica per gli intermediari assicurativi e riassicurativi europei e parità di trattamento tra operatori che esercitano intermediazione; 3)creazione del registro unico; 4) previsione di una gamma ampia di doveri ed obblighi nei confronti degli assicurati e previsione di strumenti di garanzia in favore degli assicurati e forme di garanzie.
Tuttavia, si tratta peraltro di un quadro normativo di fonte primaria che necessita di un completamento, rappresentato da norme tecniche o di settore. In effetti la materia deve essere, in molti casi, implementata da norme secondarie regolamentari emanate dalle Autorità di Vigilanza. Pertanto lo scopo della ricerca, dopo aver esaminato l¿implementazione della disciplina nei diversi ordinamenti è quello di analizzare l¿impatto e gli strumenti utilizzati dalle Autorità di Vigilanza per completare il quadro normativo.