Da molti anni il corso di Storia del Teatro Inglese si occupa di studiare la presenza dei testi shakespeariani nella cultura contemporanea. Dall¿esperienza del seminario tenuto nell¿aprile 2004 dal titolo ¿Da Shakespeare al Cyberpunk. Riscritture, adattamenti, plagi, riciclaggi¿ alla pubblicazione dei volumi "Shakespeare graffiti. Il Cigno di Avon e la cultura di massa" (2002) e "Shakespeare & Scespir" (2005), si sono venuti affinando gli strumenti teorico-metodologici nell¿analisi delle metamorfosi del testo shakespeariano. La ricerca intende ora concentrarsi sugli esiti contemporanei del tragico shakespeariano, prestando particolare attenzione ai seguenti aspetti:
1. l¿esito del tragico nella letteratura contemporanea, con particolare riferimento ad autori di teatro di area britannica, tra i quali Samuel Beckett, Harold Pinter, Sarah Kane, Alan Bennett;
2. l¿esito del tragico in autori di altri paesi e di altre letterature, nel tentativo di verificare se sia possibile individuare una specificità anche diatopica del tragico;
3. l¿analisi della tragedia in un contesto globale; infatti sempre più spesso oggi assistiamo a spettacoli che non hanno una precisa caratterizzazione spazio-temporale;
4. l¿analisi del linguaggio tragico; ibridazione del linguaggio;
5. lo studio dei processi di transcodificazione nel passaggio dal testo (teatrale e/o narrativo) alla scena e allo schermo;
6. l¿analisi dei problemi relativi l¿allestimento dello spettacolo teatrale, con particolare riferimento alla scenografia a supporto del tragico.
La ricerca prevede inoltre l¿organizzazione di seminari e giornate di studio che coinvolgeranno docenti e studiosi e che culmineranno nella pubblicazione dei risultati.