IMPIEGO DI SPERMATOZOI EPIDIDIMALI CONSERVATI PER LA FECONDAZIONE IN VITRO DI OOCITI CONGELATI NELLA SPECIE FELINA

La conservazione degli spermatozoi epididimali e degli oociti permette di preservare materiale genetico nei casi di orchiectomia ed ovariectomia terapeutiche o nei casi di morte improvvisa di animali di alto pregio. Gli spermatozoi epididimali congelati sono stati utilizzati per la fecondazione in vitro di oociti felini (Karja et al. Theriogenology 2002;57:2289-98; Karja et al. Reprod Fertil Dev 2002;14:291-6) e, nonostante i risultati variabili in termini di sopravvivenza ed integrita' funzionale degli spermatozoi scongelati, e' stato dimostrato che la loro capacita' fecondante si manteneva a livelli soddisfacenti. In lavori precedenti abbiamo dimostrato sia che gli spermatozoi epididimali felini sopravvivono dopo refrigerazione e mantengono la capacita' di interagire con oociti omologhi legandosi alla zona pellucida (Luvoni et al. J Fel Med Surg 2003;5: 203-8), sia che gli oociti felini congelati e fecondati in vitro con seme epididimale fresco raggiungono un tasso di segmentazione intorno al 40% (Luvoni and Pellizzari Theriogenology 2000;53:1529-40). Tuttavia, uno sviluppo embrionale in vitro in seguito a fecondazione di oociti e spermatozoi entrambi conservati non e' ancora stato descritto nella specie felina e rappresenta il principale obiettivo di questa ricerca. La sua applicazione nei programmi di riproduzione assistita potrebbe migliorare la diffusione e la conservazione di razze domestiche pregiate e di specie feline selvatiche. Infatti, la creazione di banche di gameti sia maschili, sia femminili consentirebbe di eseguire procedure di fecondazione in vitro anche quando i donatori non siano contemporaneamente disponibili.