Caratterizzazione dei meccanismi che regolano lo sviluppo dell¿ovocita nei mammiferi domestici: organizzazione della cromatina ed espressione genica.
Progetto La ricerca proposta si inserisce nell¿ambito di più ampi studi finalizzati alla comprensione degli eventi cellulari e dei meccanismi molecolari che regolano la crescita e lo sviluppo dei gameti nei mammiferi e li portano a raggiungere un assetto nucleare e citoplasmatico atto a garantire il successivo sviluppo embrionale.
In particolare, durante la crescita ed il differenziamento del gamete femminile la cromatina subisce interventi strutturali di condensazione e rimodellamento che presumibilmente regolano la trascrizione di geni coinvolti nel controllo dei successivi processi di embriogenesi e morfogenesi. Il rimodellamento nucleare prevede anche eventi biochimici che si realizzano con mirati processi di metilazione ed acetilazione che modificano l¿organizzazione del materiale cromatinico senza però alterarne la sequenza nucleotidica (epigenesi). Tali modificazioni rappresentano uno strumento fondamentale di regolazione dell'espressione genica e producono ¿silenziamenti¿ differenziati e complementari nei due gameti consentendo dopo la fecondazione che alcuni geni, fondamentali per lo sviluppo embrionale, siano espressi in modo monoallelico, attraverso un processo definito "imprinting" genomico.
Obbiettivo di questo studio è quello di chiarire, attraverso indagini bio-molecolari ed immuno-istochimiche condotte sull¿ovocita di bovino utilizzato come modello, se e attraverso quali meccanismi le modificazioni strutturali della cromatina influenzano l¿espressione di geni coinvolti nelle prime fasi dell¿embriogenesi.
In particolare verrà analizzata, in relazione all¿aumento della condensazione della cromatina, l¿espressione di:
- nucleoplasmina 2, coinvolta nell¿organizzazione del compartimento nucleare e nel processo di rimodellamento della cromatina;
- ¿zygotic arrest 1¿, gene essenziale nella transizione dallo stadio di zigote all¿embrione di due cellule;
- DNA-metiltransferasi-1, coinvolta nel controllo della metilazione dei geni sottoposti ad imprinting genomico.