Il linguaggio ha il compito di rendere intelleggibile agli altri il proprio pensiero. Si constata che, tradotto in una lingua straniera, esso viene costantemente alterato, risultando alquanto arduo rispettarne con fedeltà l'accezione originale.
Una qualche percentuale di approssimazione appare, per questa ragione, pressoché inevitabile.
Nel linguaggio giuridico tale approssimazione risulta essere addirittura maggiore in quanto la relativa terminologia tecnica non coincide, per lo più, con le categorie giuridiche che essa intende veicolare.
La ricerca, pertanto, ha quale oggetto i linguaggi giuridici europei e quale fine l'individuazione degli insiemi di fattispecie e categorie del diritto che si intendono designare attraverso i termini giuridici classici del diritto civile nell'ambito del diritto europeo.