STUDIO PROSPETTICO DELLA RIATTIVAZIONE EPATITICA HCV GENOTIPO 2 CORRELATA: IMPATTO SULLA STORIA NATURALE E IDENTIFICAZIONE DI FATTORI PREDITTIVI
Progetto Studi recenti condotti dal nostro gruppo hanno dimostrato come la riattivazione epatitica (flare epatitico), sia parte della storia naturale dell¿infezione cronica HCV, e come più frequentemente questa si verifichi in pazienti con infezione da HCV genotipo 2. I nostri studi hanno inoltre dimostrato che la progressione della fibrosi, calcolata secondo lo score di Ishak, è accelerata (0.414 unità di fibrosi/anno) nei pazienti con flare rispetto ai pazienti senza riattivazione (0.190 unità di fibrosi/anno). Questi dati derivano però da studi retrospettivi di coorte, in cui non è stato possibile identificare eventuali predittori di riattivazione epatitica, né determinare la reale prevalenza del fenomeno. Primo scopo del progetto è di valutare su un¿ampia casistica di pazienti consecutivi con infezione HCV genotipo 2, la frequenza di riattivazione epatitica, per valutarne l¿importanza clinica. Secondo scopo del progetto è di valutare differenze epidemiologiche, biochimiche, istologiche e virologiche tra i pazienti nei quali si verifica una riattivazione epatitica rispetto a quelli in cui questa non avviene, per identificare la presenza di possibili predittori di riattivazione. Saranno arruolati tutti i pazienti con epatite cronica HCV correlata infettati da genotipo 2 seguiti presso il Centro A.M. e M. Migliavacca ¿vergini¿ a qualsiasi precedente terapia con Interferone. Saranno analizzate le variabili epidemiologiche e cliniche che potrebbero correlare con la comparsa del flare: sesso, età dei pazienti, modalità di infezione, durata dell¿infezione, severità del quadro istologico (grado di infiammazione e di fibrosi), livello di viremia all¿arruolamento. In un sottogruppo di pazienti con flare, saranno eseguite determinazioni seriate della carica virale, al fine di valutare eventuali fluttuazioni della viremia precedenti o consensuali al flare per confrontarle con la cinetica della viremia ottenuta in pazienti che non presentano riattivazione.