La calreticulina (CRT) è una proteina localizzata nel reticolo endoplasmatico (ER) coinvolta nell¿omeostasi di Ca2+ intracellulare e nel ¿folding¿ delle proteine. Gli ioni Ca2+ sono una componente essenziale della trasduzione del segnale controllata dal recettore per l¿antigene della cellula T, ¿T cell receptor¿ (TCR). Per valutare l¿impatto della delezione di crt sulla funzione della cellula T, abbiamo ricostituito topi linfopenici con precursori emopoietici da fegato di embrioni crt-/- e crt+/+. I topi ricostituiti con progenitori crt-/- presentano danni tissutali di natura immunopatologica. L'analisi degli organi linfoidi secondari dei topi crt-/- ha evidenziato un aumento nel numero di linfociti T con fenotipo attivato (CD69+), e un aumento nel numero di cellule T con fenotipo "effector memory" (CD44+CD62L-). Una percentuale significativa di linfociti T crt-/- secernono inoltre interleuchina-2 (IL-2), interferone-gamma (IFNg) e fattore di necrosi tumorale-alfa (TNFa) in maniera costitutiva. Abbiamo dimostrato che i linfociti T "effector memory" crt-/- sono in grado di sopravvivere, proliferare e produrre IL-2 in risposta a stimoli insufficienti a generare una risposta analoga in cellule crt+/+. Questa anomala sensibilità del TCR potrebbe essere responsabile del danno immunopatologico osservato nel topo crt-/-. Lo studio di cloni T "helper" crt-/- ha rivelato un peculiare andamento oscillatorio degli aumenti di Ca2+ intracellulare in seguito a stimolo antigenico nelle cellule crt-/-. Abbiamo correlato questa risposta ad una protratta traslocazione nucleare di NFAT ed ad una protratta attivazione della cascata delle chinasi MAP. Evidenze preliminari suggeriscono che l'anomalo andamento della risposta del calcio sia dovuto al ridotto contenuto di Ca2+ nell'ER conseguente alla delezione di crt. Scopo di questo progetto è la definizione degli elementi responsabili dell'iperresponsivita' della cellula T crt-/- in seguito all'incontro con l'antigene.