Studi sull¿accrescimento ponderale di Lepidotteri Piralidi, per la messa a punto di modelli previsionali nella difesa delle derrate
Progetto Studi inerenti alla dinamica di sviluppo in funzione della temperatura e del tipo di alimentazione sono utili per incrementare le informazioni sul ciclo dell¿insetto. Tali ricerche permettono di limitare il rischio di infestazioni di lepidotteri Piralidi, soprattutto nell¿industria dolciaria.
Nel primo anno di ricerca gli studi hanno riguardato Plodia interpunctella e Cadra cautella. E¿ stata indagata l¿influenza di una dieta a due differenti granulometrie su eventuale variazione di peso, tempo di sviluppo e numero di adulti sfarfallati; sono stati considerati peso dell¿eopupa, della crisalide e dell¿adulto neosfarfallato.
Le uova sono state poste singolarmente sul substrato alimentare costituito da derivati dei cereali (farina di mais e 00, crusca, germe di grano). La miscela prima dell¿aggiunta di glicerina e miele è stata macinata e successivamente setacciata per ottenere particelle di granulometria inferiore a 425¿, in modo tale che alle larve venga fornita una dieta omogenea. Sono stati considerati per ogni specie 120 individui di entrambe i sessi per ognuna delle diete utilizzate. Ogni individuo, posto singolarmente all¿interno di piastre petri, è stato pesato come eopupa, crisalide, adulto ed esuvia.
La sperimentazione è stata condotta a 27±1°C e 70±5% U.R..
Le due specie hanno manifestato uno sviluppo più rapido e un maggior incremento di peso su pabulum macinato; con dieta macinata le larve assumono in quantità più omogenea i principi nutritivi. Le differenze di peso sono riconducibili anche a un minor dispendio energetico durante l¿attività trofica delle larve nella ricerca dei principi nutritivi.
Sono state notate inoltre differenze significative di peso fra individui di sesso differente, le femmine sono risultate mediamente più pesanti dei maschi ad eccezione dei pesi delle esuvie e delle crisalidi.
Per il prossimo anno verranno completati i dati a 27°C e si inizierà la sperimentazione a 20°C.