Sviluppo ed applicazione di un programma di sorveglianza integrata delle meningoencefaliti virali da Arbovirus
Progetto Presupposti
Negli ultimi anni si e' assistito ad una crescente importanza per la salute pubblica delle zoonosi infettive che costituiscono piu' del 70% dei microrganismi emergenti/ riemergenti. Piu'di un terzo di questi sono virus ad RNA, tra i quali gli Arbovirus (dengue, West Nile virus-WNV o Tick-borne encephalitis virus-TBEV ) rappresentano un importante gruppo di patogeni umani ed animali. Recentemente si sono segnalate drammatiche epidemie umane, come quella da WNV negli USA, che, originata nel 1999 a New York, ha ormai investito 49 Stati, causando piu' di 19500 casi di malattia e 771 morti. La presenza di WNV in Italia e' stata rilevata nel corso di una epizoozia tra i cavalli nel 1998. Fra le patologie virali trasmesse da vettore segnalate in Italia, TBEV e' un importante agente di meningoencefaliti ed e' endemico in tutta l'Europa Centrale.
Descrizione
L'indagine, che prevede la collaborazione con il laboratorio di Malattie Infettive e Tropicali del Dipartimento di Scienze Cliniche L. Sacco dell'Universita' degli Studi di Milano per parte inerente la casistica umana, si propone di:
1. Mettere a punto le metodologie diagnostiche immunologiche e molecolari per individuare la presenza di anticorpi e/o acidi nucleici di WNV e TBEV nei campioni biologici umani e animali.
2. Realizzare ed applicare un programma di sorveglianza della popolazione animale da sottoporre a periodici controlli pre e post-esposizione al vettore, con particolare attenzione alla scelta della specie animale e dell'area geografica di provenienza al fine di selezionare aree considerate a maggior rischio da un punto di vista ecologico.
Obiettivo della ricerca
Le evidenze sierologiche e virologiche ottenute dalla popolazione umana ed animale permettera' di mettere a punto un sistema di allerta precoce tale da evitare il contagio o prevenire la diffusione dell'infezione nell'uomo.