Sulla base di ricerche parziali già elaborate, ci si propone di studiare nel loro complesso le forme teoriche e pratiche assunte dal liberalismo nelle sue varie stagioni storiche evitando i ricorrenti schemi astratti e valutando accuratamente figure e gruppi o partiti sia considerati tradizionalmente liberali sia per formazione intellettuale e ideologica sia per approccio politico classificati con differenti indicazioni.
In particolare emergono dalle fonti, in maniera diversa, rapporti importanti con l'orientamento democratico e con quello socialista, ma anche con tendenze conservatrici, soprattutto nell'ottocento, e nel novecento, nazionaliste finanche condizionate dal fascismo. I temi specifici che saranno affrontati sono: ambiti e funzioni della nazione e dello stato, visione dell'Europa e del mondo in relazione a organizzazioni internazionali e alleanze tra stati o a legami tra popoli, concezione della pace e della guerra, discussione sulle caratteristiche del sistema rappresentativo e della divisione dei poteri in relazione alle esigenze sociali e quindi all'idea di classi popolari, dei ceti medi e delle élites dirigenti, la distinzione o la fusione tra le libertà civili e sociali e quella politica. Tali temi saranno verificati attraverso l'analisi dei concetti e dei termini presenti nel dibattito politico pubblico e privato.