Il recente moltiplicarsi del numero dei tribunali internazionali (corti penali, Tribunale del diritto del mare, meccanismi OMC...) ha messo in luce la possibilità di conflitti di giurisdizione e anche di conflitti tra le varie giurisprudenze. Questi ultimi hanno fatto pensare a un rischio di frammentazione del diritto internazionale. Di fronte a queste prospettive preoccupanti si rileva, per altro, l'aspetto positivo costituito dall'incremento delle possibilità di soluzione giudiziale delle controversie internazionali. La prassi sembra indicare che prevalgono sulle situazioni conflituuali la cooperazione e il dialogo costrutttivo tra corti e tribunali internazionali. La verifica, in base ai dati giurisprudenziali, di questi assunti, tema di vivaci discussioni in dottrina e tra i pratici delle controversie internazionali, è oggetto della ricerca.