Potenziale strategia terapeutica per la cura della Retinite Pigmentosa mediante il controllo del metabolismo di ceramide
Progetto Questo progetto si propone di dimostrare che in cellule retiniche umane l'abrogazione dell'accumulo di ceramide intracellulare in seguito a stress apoptotici consente la sopravvivenza delle cellule stesse. La nostra ipotesi è che la regolazione di attività enzimatiche chiave del metabolismo sfingolipidico possa in modo sostanziale controbilanciare stress apoptotici impedendo la formazione dei mediatori intracellulari essenziali alla induzione di morte.
Il modello da noi scelto è la linea di cellule umane epiteliali retiniche pigmentate (RPE). Sottoponendo le RPE a stress si induce una morte cellulare per apoptosi. Ci proponiamo di dimostrare che impedendo l'accumulo di ceramide intracellulare è possibile impedire la morte apoptotica.
L'ultimo passaggio della sintesi de novo di ceramide è la desaturazione del DHceramide a formare ceramide. Poiché il precursore saturo non ha effetti sul ciclo cellulare e sulla vitalità, la desaturazione è un passaggio fondamentale per la produzione e l'eventuale accumulo del mediatore apoptotico. Pertanto la ceramide desaturasi è un enzima cruciale che trasforma inerti componenti strutturali in molecole di segnale coinvolte nell'induzione dell'arresto proliferativo e della morte cellulare.
Essendo la retina un complesso multistrato di cellule nervose ed epiteliali, ampiamente irrorato dal sistema vascolare, la somministrazione di inibitori farmacologici, non e' semplice e la loro penetranza è spesso scarsa. Pertanto il controllo della ceramide desaturasi verrà condotto con silenziamento genico mediante interferenza di mRNA (siRNA) in modo da silenziare tale attività nelle cellule epiteliali pigmentate retiniche.