Studio dell'espressione delle diverse forme di recettore per la leptina in cellule muscolari scheletriche umane di soggetti normopeso ed obesi: ruolo di Sam68
Progetto La leptina è un ormone che agisce principalmente sull¿ipotalamo determinando sazietà ed aumento del dispendio energetico. L¿ormone opera anche su tessuti periferici (epatico, adiposo e muscolare) modulando quantità e attività di enzimi coinvolti nel metabolismo lipidico e glucidico. L¿obesità umana è caratterizzata da iperleptinemia e quindi si configura come una condizione di resistenza all¿ormone. I meccanismi responsabili della resistenza alla leptina nel muscolo scheletrico, sede importante di ossidazione lipidica e di dispendio energetico, non sono noti. Il recettore per la leptina è prodotto per splicing alternativo in diverse isoforme con differente capacità trasduzionale. Variazioni qualitative della loro espressione condizionano la responsività delle cellule alla leptina. A tale riguardo, in cellule muscolari scheletriche murine, abbiamo osservato che la leptina acutamente modula l¿espressione dell¿mRNA per le isoforme recettoriali. Inoltre abbiamo evidenziato che Sam68, una RNA binding proteina capace di modulare lo splicing alternativo e che interviene nella trasduzione del segnale della leptina, lega gli mRNA delle isoforme recettoriali.
OBIETTIVO Intendiamo ora studiare in cellule muscolari scheletriche umane di soggetti sani e obesi l¿eventuale responsabilità di Sam68 nel fenomeno della resistenza all¿ormone.
METODI Le cellule muscolari scheletriche di soggetti normali saranno acquistate dalla ditta Promo Cell; le cellule di soggetti obesi verranno prelevate durante interventi chirurgici d¿elezione.
L¿espressione di mRNA per le diverse isoforme del recettore per la leptina verrà valutata mediante RT-PCR. L¿eventuale ruolo di Sam68 sarà studiato valutando: 1) la quantità degli mRNA per le diverse isoforme dei recettori legate a Sam68 (RT-PCR dell¿RNA estratto da immunoprecipitati di Sam68); 2) lo stato di fosforilazione della proteina, che sembra essere cruciale per la sua funzione (immunoprecipitazione seguita da immunoblot).